Whirlpool, Spera (Ugl): ‘Confermati gli investimenti in Italia, ma servono garanzie per Napoli’
โAbbiamo chiesto al Governo, a Invitalia e alle Istituzioni, in merito alla chiusura del sito Whirlpool di Napoli, quali siano le prospettive in campo, dopo lโultimo incontro con il Presidente del Consiglio, tali da garantire la ripresa dellโattivitร produttiva per i 350 lavoratori diretti e a quelli (in tutto 800) delle aziende dellโindotto campano, spesso monocomittenti, strettamente legati alle produzioni delle lavatriciโ.
Lo dichiara il Segretario Nazionale Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera, presente con il coordinatore Nazionale Ugl Metalmeccanici Whirlpool, Francesco Armandi, e il Segretario Ugl Metalmeccanici Napoli, Ciro Esposito, allโincontro con il Ministro dello Sviluppo Economico, con il Ministero del Lavoro, azienda e rappresentanti delle regioni e organizzazioni sindacali nazionali e territoriali.
โLa Whirlpool ha confermato gli investimenti nel triennio 2019/2021, pari a 250 milioni di euro, che interesseranno tutti i siti italiani, tranne quello di via Argine di Napoli. Ha dichiarato inoltre di essere pronta ad avviare una collaborazione per un sostegno a Napoli e che il 1ยฐ aprile avvierร la procedura di licenziamento collettivo per i 350 lavoratori dellโunico sito produttivo Whirlpool del Sud Italiaโ.
โNei primi sei mesi del 2021 รจ previsto una soliditร di produzione di elettrodomestici in tutti i siti Italiani con la crescita di Cassinetta e lโaumento del 10% delle produzioni a Comunanza, mentre per i lavoratori di Napoli รจ confermata lโintera retribuzione fino al 31 dicembre 2020 e, successivamente, dovrebbero partire gli ammortizzatori sociali previsti per leggeโ, conclude Spera.
Articolo pubblicato il giorno 21 Dicembre 2020 - 20:31