La voragine a Giugliano è costata l’allontanamento di altre 30 persone per consentire la messa in sicurezza prima del ripristino
Altre trenta persone, residenti in via Reginelle, all’estrema periferia di Giugliano, dovranno lasciare temporaneamente le loro abitazioni per mettere completamente in sicurezza la zona dove, la scorsa settimana, si è aperta una grossa voragine.
Alcune famiglie hanno già lasciato le loro case. La decisione è arrivata nel tardo pomeriggio di ieri dopo una approfondita verifica dei tecnici della Protezione civile regionale e della Sma Campania.
Il Comune di Giugliano ha adottato tutte le misure previste per dare agli sfollati un ricovero temporaneo in albergo della zona ma alcuni non hanno voluto lasciare le loro case. Sul posto è giunto il sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi con gli uomini della Polizia municipale. E’ stata fatta arrivare anche un’ambulanza per consentire il trasferimento di una persona inferma.
Intanto, nella mattinata di oggi dovrebbe essere ultimata la strada di accesso provvisorio all’area la cui realizzazione è stata possibile grazie alla disponibilità di alcuni privati che hanno consentito l’attraversamento dei loro fondi. Una volta completata la messa in sicurezza sarà possibile completare il monitoraggio dell’intera zona, stabilendo le cause del cedimento, e quindi le opere di ripristino.
Articolo pubblicato il giorno 10 Dicembre 2020 - 16:11