‘Sua figlia è in pericolo, servono 15mila euro’: da Napoli a Sorrento per truffare un’anziana. Arrestato.
Nella serata del 1 dicembre 2020 personale della Stazione Carabinieri di Sorrento, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta dalla Procura della Repubblica, ha arrestato un 32enne napoletano, gravemente indiziato del reato di truffa ai danni di una persona anziana commesso in Sorrento il 2 settembre 2020.
Le indagini, protrattesi per circa due mesi, hanno avuto origine dalla denuncia sporta da una donna 65enne di Sorrento, la quale, nella tarda mattinata del 2 settembre 2020, aveva ricevuto diverse telefonate durante le quali gli interlocutori l’avevano indotta in errore, simulando una situazione di pericolo incombente sulla figlia, e paventando la soluzione del problema previa corresponsione di 15.000 euro in contanti. La vittima, tratta in inganno, aveva consegnato il denaro richiesto e altri oggetti preziosi alla persona poi arrestata.
Le investigazioni, svolte dai Carabinieri sotto il costante coordinamento di questa Procura della Repubblica, hanno consentito la ricostruzione dei fatti e l’identificazione del destinatario della misura cautelare quale uno degli autori della truffa.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato.al carcere di Napoli Poggioreale.
Articolo pubblicato il giorno 2 Dicembre 2020 - 10:38