Due uomini di 34 e 36 anni sono stati fermati dai carabinieri su ordine della Procura di Santa Maria Capua Vetere, perchรฉ ritenuti responsabili di un attentato intimidatorio, a colpi dโarma da fuoco, nei confronti di unโofficina per autoveicoli di SantโAngelo in Formis, frazione di Capua.
Lโepisodio si รจ verificato il 2 dicembre scorso; i carabinieri di Capua, intervenuti sul posto, trovarono quattro bossoli nei pressi dellโingresso dellโofficina e dietro uno scaffale allโinterno. Sono cosรฌ partite le indagini, che hanno permesso di identificare in poco tempo, tramite anche la immagini della videsorveglianza dellโattivitร , i due responsabili.
Eโ emerso che da oltre un mese i due uomini minacciavano il titolare dellโattivitร chiedendogli continuamente del danaro; tutto era nato da un contenzioso per alcuni lavori fatti da uno dei due arrestati, il 36enne incensurato, alla vittima, e da cui era residuato un debito di euro 3500. Dopo lโattentato, hanno accertato i carabinieri, il piccolo imprenditore ha anche pagato la somma, ma il 36enne con il complice pluripregiudicato e da poco uscito di carcere dopo quasi ventโanni, hanno preteso altri soldi, fino a 10mila euro. Eโ cosรฌ scattato il fermo.
Articolo pubblicato il giorno 18 Dicembre 2020 - 21:41