#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 29 Aprile 2025 - 14:02
23.8 C
Napoli

Addio all’attrice Pamela Tiffin, star di ‘Straziami ma di baci saziami’

facebook
Incidente sul ponte dei Granili a Napoli: 54enne perde controllo...
Inchiesta curve di San Siro, rito abbreviato per tre ultras...
Arrestato l’avvocato Antonio Messina: gestiva i soldi del boss Matteo...
The Hormonauts scatenano la loro versione sfrontata di Surfin’ Bird,...
Napoli, finti camperisti corrieri dei narcos colombiani arrestati con 73...
Roberto Andò è il vincitore del Premio Elsa Morante per...
Nuovo EP e tour estivo nazionale: l’annuncio di Ester Del...
De Giovanni: “Il Napoli un miracolo sportivo e simbolo del...
Napoli, la mamma di Santo Romano: “Noi gentiori non possiamo...
MUSICULTURA 2025: Campania s’impone con tre artisti locali che hanno...
Napoli abbraccia l’Europa, in Piazza Dante arriva il Mercato Internazionale...
Campania da podio a Monopoli, pioggia di medaglie nella ginnastica...
Sorrento, il Rotary tra scuola e ospedale riscopre il valore...
Fuorigrotta, centauro investito e lasciato sull’asfalto da pirata della strada:...
Minaccia di incendiare la casa della mamma: arrestato 22enne
Sgominata la banda dei ponteggi: ecco chi sono gli 11...
Ischia, “consegna urgente” ma è una truffa: denunciatati due giovani...
Banda dalle tabaccherie tradita da una telefonata
Maksym Krippa and DIM Group: A Strategic alliance to reshape...
Rubavano i ponteggi dai palazzi in ristrutturazione: 11 arresti tra...
La doppietta di McTominay porta il Napoli in vetta alla...
Mondragone, omicidio alla stazione di servizio: confessa l’imprenditore fermato, “volevo...
Tragedia del Faito, nuovo sopralluogo sulla linea: si cercano i...
Camorra, arrestati il fratello del boss Di Martino e i...
Oroscopo di oggi 29 aprile 2025 segno per segno
Salerno, mamma a 43 anni dopo 9 anni di attesa...
Superenalotto, estrazione del 28 aprile 2025: nessun “6” né “5+1”,...
Lotto e 10eLotto, tutte le estrazioni di oggi 28 aprile...
Don Patriciello a Salerno incontra gli studenti universitari
Caserta: rubano collana d’oro e tentano il “cavallo di ritorno”,...

SULLO STESSO ARGOMENTO

All’età di settantotto anni, è morta l’attrice Pamela Tiffin. Negli anni ’60 aveva incantato gli italiani con film come “Straziami ma di baci saziami” e “Oggi, domani, dopodomani”. Sul set con Vittorio Gassman e Lando Buzzanca

 

E’ morta in un ospedale di New York e ad annunciare la sua scomparsa, avvenuta mercoledì scorso, è stata la figlia, l’attrice e regista di video musicali Echo Angelica Danon, a “The Hollywood Reporer”.
Era la moglie del filosofo italiano Edmondo Danon, figlio del noto produttore cinematografico Marcello. In prime nozze era stata sposata con il produttore cinematografico Clay Felker, da cui poi divorziò dopo il suo arrivo a Cinecittà.

Nata ad Oklahoma City il 13 ottobre del ’42, la Tiffin iniziò la carriera come modella conquistando anche la copertina di “Vogue”, per poi approdare quasi casualmente al mondo del cinema. Il film di esordio fu “Estate e fumo” di Peter Glenville, ottenendo una candidatura al Golden Globe come migliore attrice debuttante. Neo stesso ano, il 1961, venne scelta dal regista Billy Wilder per prendere parte alla commedia satirica “Uno, due, tre!”, che le valse due candidature al Golden Globe come migliore attrice non protagonista e come migliore attrice debuttante. Pur continuando a fare la modella recitò in altre pellicole di genere brillante come “Alla fiera per un marito” (1962) di José Ferrer, “Appuntamento fra le nuvole” (1963) di Henry Levin e “Mentre Adamo dorme” (1964) di Jean Negulesco. La sua carriera proseguì con film più impegnativi, come “Detective’s Story” (1966) di Jack Smight, accanto a Paul Newman, e al fianco di Burt Lancaster e Lee Remick nel western parodistico “La carovana dell’alleluia” (1965) di John Sturges.

Anche a causa della crisi coniugale con il marito Clay Felker, a metà degli anni ‘60 l’attrice si trasferì in Italia, stabilendosi a Roma fino al 1974. Rimasta affascinata dall’ambiente di Cinecittà oltreché di Roma, vi si stabilirà fino al 1974. Apprezzata per la freschezza, la sensualità e anche una certa dose di ironica ingenuità, in Italia la Tiffin partecipò a fortunate pellicole come “Delitto quasi perfetto” (1966) di Mario Camerini, accanto a Philippe Leroy, “L’arcangelo” (1969) di Giorgio Capitani, insieme a Vittorio Gassman, e “Il vichingo venuto dal sud” (1971) di Steno, accanto a Lando Buzzanca.

A Cinecittà fu protagonista di diverse commedie e ottenne la parte che la consegna alla storia del cinema italiano, quella Marisa Di Giovanni contesa tra Nino Manfredi e Ugo Tognazzi nel film di Dino Risi, “Straziami ma di baci saziami” (1968).

La sua carriera cinematografica termina a Roma nel 1974, a soli 32 anni quando sposando Edmondo Danon, abbandonò la recitazione per tornare a New York e dedicarsi soprattutto alle due figlie, Echo Angelica (nata nel 1976) e Aurora Hillego (nata nel 1981) e al marito, il quale divenne direttore dell’Istituto Hesperia per il Medioevo e il Rinascimento.

Leggi anche: https://www.cronachedellacampania.it/2020/12/il-nursing-up-il-cardarelli-come-un-far-west-lincolumita-fisica-degli-infermieri-e-piu-che-mai-ogni-giorno-a-rischio/


Articolo pubblicato il giorno 6 Dicembre 2020 - 22:45



ULTIM'ORA


DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento