Napoli e la Campania nella morsa del maltempo, metropolitana e strade allagate e alberi crollati. Il bollettino di Europa Verde: “Via Marina allagata nonostante i lavori da poco terminati, piove nella metro, caditoie otturate”.
La forte ondata di maltempo che ha colpito Napoli e la Campania nella notte fra sabato e domenica ha lasciato danni e preoccupazione. Ci sono arrivate tantissime segnalazioni di alberi caduti, strade allagate e gravi disagi. A via Marina i residenti hanno denunciato che la carreggiata era completamente allagata, tanto da impedire il passaggio e, soprattutto, il raggiungimento della fermata bus. Ciò nonostante il fatto che siano stati da poco fatti i lavori.
A Poggiomarino i cittadini ci hanno raccontato che, nonostante i lavori, un fiume d’acqua ha invaso le strade, in particolare via Scafati. A Giugliano la SP34 (via Madonna del pantano) nonostante le continue segnalazioni alle autorità competenti da parte dei continua a sembrare un fiume, e rende impossibile raggiungere le aziende limitrofe. A via Petrarca, invece, sarebbe ulteriormente sprofondato un pezzo di carreggiata dove insiste un cantiere e le transenne hanno completamente ceduto. Abbiamo immediatamente allertato la municipale per chiedere subito il ripristino dello stato dei luoghi prima che qualcuno si faccia male. Lo stesso vada fatto nelle altre aree colpite dal maltempo, dove bisogna intervenire tempestivamente per garantire la sicurezza e la tutela dei cittadini.
A Chiaiano negli scantinati di un palazzo che sarebbe di proprietà pubblica ci segnalano mezzo metro di acqua. Disagi anche nei trasporti con pioggia che cade abbondante all’interno della fermata Museo della Linea 1 della metropolitana. Occorre, come abbiamo più volte chiesto, una manutenzione ordinaria del verde e delle caditoie, troppo spesso otturate, per far sì che le piogge invernali non causino enormi danni o peggio facciano stragi”. È quanto dichiarato da Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde a cui sono arrivate moltissime segnalazioni da parte dei cittadini.
Articolo pubblicato il giorno 7 Dicembre 2020 - 08:00