L’Anci Campania chiede a De Luca di dichiarare lo stato di emergenza.
“Gentile presidente, il territorio della Regione Campania è stato interessato, nelle ultime ore, da un’eccezionale perturbazione atmosferica, con abnormi precipitazioni piovose e venti fortissimi, che hanno causato ingenti danni al patrimonio pubblico e privato in moltissimi Comuni della nostra regione”. Inizia così la lettera inviata dal presidente dell’Anci Campania, Carlo Marino, sindaco di Caserta, al governatore Vincenzo De Luca.
“L’intensità delle precipitazioni ha determinato numerosi cedimenti alle sedi stradali, frane e smottamenti di costoni. In molti edifici si sono registrati crolli di recinzioni, cadute di solai, in diverse parti dei territori comunali si sono verificate cadute di piante di alto fusto. Senza contare i danni subiti dalle attività agricole, industriali e artigiane. Nell’attesa che le strutture operative comunali – prosegue Marino – al termine delle attività coordinate, trasmettano alla Protezione civile rrgionale una relazione conoscitiva sulla stima dei danni complessivamente subiti dai singoli Comuni, le chiediamo l’attivazione di aiuti sovracomunali (Governo e Regione) mediante la dichiarazione dello stato di emergenza per calamità naturale”.
Articolo pubblicato il giorno 29 Dicembre 2020 - 22:24