Il peggio è passato. Il vescovo della Diocesi Teano-Calvi Giacomo Cirulli ha lasciato giovedì pomeriggio, poco dopo le ore 17, l’ospedale Gemelli di Roma, dove è rimasto ricoverato per una decina di giorni a causa del peggioramento delle condizioni causate dal contagio da Covid-19.
Ma il vescovo non tornerà subito in Diocesi, come egli stesso ha confermato: “Sono clinicamente guarito e negativo. Ora ho bisogno di una buona convalescenza in sicurezza. Per questo sono con mio fratello e raggiungerò il luogo della mia residenza, in famiglia. Starò lì fin quando le mie condizioni di salute non ritorneranno buone”.
Il capo della Diocesi Teano-Calvi ha voluto ringraziare i fedeli “delle vostre preghiere e dell’affetto che mi hanno abbracciato in questo momento durissimo della mia vita. Ringraziamo sempre il Signore per la sua eterna misericordia. E preghiamo per la nostra Santa Chiesa Diocesana. È per Essa che offro questa mia povera sofferenza, per la sua santità e bellezza”
Articolo pubblicato il giorno 4 Dicembre 2020 - 14:30