“Maradona e’ sempre stato un idolo per me: se ho scelto Napoli e’ grazie a lui. Andava oltre il calcio, proviamo anche noi orgoglio nell’essere ‘napoletani’ in Italia.

Sono contento e felice di tornare a giocare: il mister mi da più minutaggio e io lo prendo ben volentieri”. Parole di Faouzi Ghoulam, difensore del Napoli, all’indomani del pareggio in casa dell’Az Alkmaar in Europa League. “Non è una squadra facile, l’Az. Anche la Real Sociedad avrebbd potuto perderci. Ieri abbiamo fatto il nostro compito: peccato, avremmo voluto vincere ma meglio un punto che niente”, ha spiegato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. “Tutte le competizioni sono per noi importanti: dobbiamo dare il 100% e dare sempre il massimo in campo”, ha sottolineato. Prossima avversaria in campionato dei partenopei, il Crotone: “Non vogliamo lasciare punti per strada. Questo campionato è strano, dobbiamo cercare continuità di gioco e di risultati se vogliamo ottenere qualcosa di importante”.

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Sul sistema di gioco, Ghoulam ha commentato: “E’ importante, prepariamo bene le partite, 4-2-3-1 o 4-3-3 è uguale per noi, dipende dal nostro modo di interpretare le partite. Siamo completi e sappiamo di essere una grande squadra”. “Dobbiamo avere continuità, la differenza degli anni con Sarri – ha aggiunto – è proprio quest’aspetto. Vittorie chiamano vittorie, lo sappiamo. Faremo il nostro compito e vedremo dove saremo più avanti”. A proposito della panchina, il difensore ha sottolineato: “Parliamo troppo degli anni di Sarri, tifosi e addetti ai lavoro. Siamo con Gattuso: prima eravamo mentalmente a pezzi, il mister ha fatto un gran lavoro”. Poi una battuta sulle gare che continuano ad essere giocate senza pubblico. “Il dodicesimo uomo è importante, specialmente a Napoli. Risentiamo più di altri della mancanza di spettatori”.

Infine un pensiero sullo scomparso Maradona: “E’ sempre stato un idolo per me: se ho scelto Napoli è grazie a lui. Andava oltre il calcio, proviamo anche noi orgoglio di essere napoletani in Italia. Lui mise Napoli sul tetto del mondo, inorgogliendo la popolazione. Irripetibile, unico. La scomparsa di Diego ha intristito il mondo del calcio ed è una cosa unica perchè le persone di tutte le bandiere si sono strette nel dolore”. “Lo stadio Maradona? Lo Stadio Maradona? È una scelta dei napoletani, avere uno stadio in suo none è importante e lo merita. Saremo ogogliosi di giocarvi”, ha concluso.

Articolo pubblicato il giorno 4 Dicembre 2020 - 15:14

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