I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Torre Annunziata hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare emessa dal Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della locale Procura nei confronti di due donne, una 38enne e una 23enne del posto.
Le donne – già agli arresti domiciliari per reati contro la persona e per detenzione di armi clandestine – sono riuscite a violare gli obblighi imposti grazie alla compiacenza di un ginecologo. I carabinieri, infatti, hanno accertato che le 2 ottenevano permessi per lasciare le rispettive abitazioni dove erano ai domiciliari grazie a certificati attestanti la necessità di svolgere visite mediche specialistiche, in realtà mai effettuate.
Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dai Carabinieri e coordinate dalla Procura della Repubblica, le due indagate si sono avvalse dell’operato del medico compiacente e di una sua segretaria, le cui responsabilità sono al vaglio.
Per una delle indagate è stata quindi disposta la sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con quella della custodia in carcere, mentre per l’altra è stato revocato ogni permesso per
allontanarsi dall’abitazione e disposto anche l’uso del braccialetto elettronico.
Condannato all'ergastolo Franco Panariello, 56 anni, originario di Torre del Greco, per l'omicidio della moglie… Leggi tutto
Era nel quartiere di Marianella la centrale del "pezzotto Tv" smantellata ieri dalla Guardia di… Leggi tutto
Ecco l' Oroscopo di oggi 19 dicembre 2024, con le previsioni dello zodiaco segno per… Leggi tutto
Caserta. Un 22enne originario di Caserta è stato arrestato dalla Polizia di Stato per maltrattamenti… Leggi tutto
Carinola. È stato salvato in extremis da una fine tragica. Momenti drammatici questa mattina nel… Leggi tutto
Sette nuovi sostituti procuratori entrano nella Procura nazionale antimafia (Dna), guidata da Giovanni Melillo. Il… Leggi tutto