Dono e rigenerazione urbana a Scampia: chi Rom…e chi no porta il Natale nelle “Case dei puffi”
Napoli. Un vigilia di Natale ricca di musica, colori e doni per i bambini del Lotto P di Scampia: le cosiddette “case dei puffi”. Il rione è uno dei luoghi più complicati e dimenticati, dove però vivono famiglie e bambini in cerca di riscatto. Ogni giorno l’associazione Chi rom…e chi no, insieme al Comitato Lotto P, svolge le sue attività in quel rione e per questo Natale ha scelto ancora una volta di portare allegria, giochi, musica e i regali di Babbo Natale. In particolare sono state piantumate nuove piante insieme ai volontari del Comitato: “Gli alberi dei pensieri felici”, come li hanno chiamati.
Spazio anche al gioco e all’animazione: mamme e bambini hanno ballato infatti insieme ai volontari dell’associazione e alla musica di Dolores Melodia. «Insieme agli abitanti e del Comitato Lotto P – ha spiegato Barbara Pierro, presidente associazione Chi rom e chi no – abbiamo regalato un momento di allegria in continuità con le attività che già svolgiamo. Un momento di condivisione che è stato caratterizzato dal dono e dalla possibilità di donare un sorriso a quei bambini, partecipando attivamente alla rigenerazione di uno spazio. Scampia è un quartiere complesso e il Lotto P è uno dei rioni che ha subito gravi conseguenze da questa crisi sociale e da quelle del passato». «Qui si semina speranza e si coltiva il riscatto sociale come con la piantumazione di alberi e piante investendo sulla relazione, sulla reciprocità e sulla cultura attraverso un mutualismo capace di allievare le ferite.
Questa iniziativa è parte di un percorso che, con i campi rom poco distanti, rappresenta una delle tappe della nostra azione a stretto contatto con i bambini e le famiglie: la politica è fare insieme alle persone. Nel 2021 ci auguriamo che possano germogliare nuovi semi di riscatto e di pace per tutti», ha concluso Pierro.
Articolo pubblicato il giorno 24 Dicembre 2020 - 12:18