Mega discarica al campo rom di Scampia. Borrelli. “Emergenza igienico-sanitaria. Urge una bonifica ma la soluzione definita può essere soltanto lo sgombero.” Inviata nota all’Asl ed Asia.
Sono più che preoccupanti le condizioni igienico-sanitarie all’interno del campo rom che si trova lungo la circumvallazione esterna di Scampia, si tratta del campo nomadi catalogato ‘zona rossa’ fino allo scorso 19 dicembre per un allarmante aumento di contagi da covid-19.
Alcuni cittadini hanno segnalato al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli la presenza all’interno del campo rom di una mega discarica e di condizioni igieniche allarmanti.
“Questo campo, a differenza di tanti altri presenti sul territorio, è regolare sulla carta ma a conti fatti queste non sono condizioni di vita minimamente accettabili. Il degrado sociale e territoriale che viene portato da queste aree non sono un’esclusiva per i soli occupanti dei campi rom ma anche i cittadini che vivono in prossimità di queste aree sono costretti ad un quotidiano scempio. Proprio in questa zona più volte abbiamo denunciato le varie discariche che sorgono e abbiamo fatto ripulire l’area esterna al campo e quelle confinanti ma la velocità con i cumuli di rifiuti tornano a riformarsi è impressionante, la situazione non è più controllabile, ora urgono interventi decisi. Abbiamo fatto nota all’Asl su quanto sta accadendo all’interno del campo ed abbiamo chiesto degli interventi di pulizia all’Asia ma la soluzione definitiva può essere soltanto lo sgombero, la demolizione di questo e di tutti gli altri campi nomadi presenti sul territorio ed un programma di integrazione sociale per tutti gli abitanti di tali aree che vorranno adattarsi alle regole di convivenza civile” sono le parole del Consigliere Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 28 Dicembre 2020 - 12:55