Campania

Crack da miliardi per la pizza a causa del covid

Condivid

 Con le vendite piu’ che dimezzate in Italia per una perdita di almeno 5 miliardi nel 2020, le pizzerie sono il settore della ristorazione piu’ colpito dall’emergenza Covid anche per il consumo serale che si scontra con l’obbligo di chiusura in tutto il territorio nazionale alle 18,00.

E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti in occasione del terzo anniversario dell’iscrizione dell’ “Arte dei Pizzaiuoli napoletani” nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’Unesco avvenuto il 7 dicembre 2017. “Un compleanno amaro segnato – sottolinea la Coldiretti – dall’emergenza coronavirus con piu’ della metà delle pizzerie italiane ancora chiuse per il servizio al tavolo nelle regioni non ancora gialle e le altre duramente provate dalle limitazioni negli spostamenti e negli orari di apertura”.

A rischio c’è il futuro di 63mila pizzerie con circa 200mila addetti ma le difficoltà – sottolinea la Coldiretti – si trasferiscono lungo tutta la filiera considerato che a pieno regime nelle pizzerie ogni anno si stima vengano impiegati 200 milioni di chili di farina, 225 milioni di chili di mozzarella, 30 milioni di chili di olio di oliva e 260 milioni di chili di salsa di pomodoro. Senza dimenticare – continua la Coldiretti – il taglio dei consumi di vino e soprattutto di birra che trovano nelle pizzerie un canale privilegiato di vendita.

La chiusura forzata dei locali ha avuto dunque un impatto devastante non solo sulle imprese e sull’occupazione ma anche – rileva la Coldiretti – sull’intero sistema agroalimentare che ha visto chiudere un importante sbocco di mercato per la fornitura dei prodotti. (red) Una dura prova anche per i consumatori italiani che – ricorda la Coldiretti – durante il lockdown non hanno comunque voluto rinunciare provando a farla in casa con il raddoppio delle vendite di preparati per pizze (+101%) nei supermercati secondo l’analisi della Coldiretti su dati Iri. Gli italiani – conclude la Coldiretti – sono i maggiori consumatori di pizza in Europa con 7,6 chili all’anno, e staccano spagnoli (4,3), francesi e tedeschi (4,2), britannici (4), belgi (3,8), portoghesi (3,6) e austriaci che, con 3,3 chili di pizza pro capite annui, chiudono la classifica.


Articolo pubblicato il giorno 7 Dicembre 2020 - 14:14

A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
A. Carlino
Tags: CovidPizza

Ultime Notizie

Pontegnano piange Antonio D’Arcangelo morto investito sulla corsia di emergenza in autostrada

A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 21:24

L’ennesima provocazione di Musk : adesso flirta con AFD

Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:31

Origini della tradizione del presepe napoletano

Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:22

Il caso Angela Iannotta in diretta su Rai 1 a Storie Italiane

Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:15

Fontana di Trevi, ripristinato il flusso d’acqua nel monumento

La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:02

Incendio alla Vela Rossa di Scampia, stufa cade in casa non sgomberata

Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 17:44