Attualità

Covid, la variante inglese: per vederla il tampone non basta

Condivid

Covid, la variante inglese: per vederla il tampone non basta

“Il cosiddetto “tampone” consente di rilevare l’infezione da SARS-CoV-2 compresa quella causata dalla variante inglese, ma per distinguere i vari ceppi varianti attualmente in circolazione è necessario procedere con il sequenziamento”.

Lo spiega all’AGI Antonio Mastino, microbiologo associato all’Istituto di farmacologia traslazionale del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ift) e già docente di Microbiologia presso l’Università di Messina, sottolineando che le attuali nozioni relative alla variante inglese del coronavirus non sono ancora state pubblicate su riviste scientifiche, per cui sarà necessario approfondire le ricerche e verificare i risultati, ma, stando ai dati disponibili, le mutazioni presenti nella variante non dovrebbe inficiare le capacità di rilevazione dell’infezione. “Il ‘tampone’, ed in particolare il saggio molecolare di laboratorio che segue al prelievo, mette in evidenza l’RNA virale – afferma l’esperto – il test si basa infatti sull’amplificazione di determinate sequenze tramite la Polymerase Chain Reaction (PCR), che viene attivata da un innesco che riconosce una porzione dell’RNA genomico.

Leggi anche: https://www.cronachedellacampania.it/2020/12/covid-10872-nuovi-casi-e-415-morti-in-italia-ma-indice-al-123/

L’innesco deve essere complementare ad alcune basi dell’RNA per poter dare avvio alla reazione, ed i saggi ad oggi mesi a punto ed utilizzati non sembrano essere inficiati dalle mutazioni specifiche della variante inglese, per cui i test individuano l’infezione da SARS-CoV-2 indipendentemente dai ceppi varianti”. Il ricercatore aggiunge che le amplificazioni delle sequenze non coprono l’intero genoma dell’RNA, né le intere sequenze delle regioni che codificano per la proteina spike, per questo attualmente i tamponi sono in grado di rilevare la presenza del nuovo coronavirus. “Per distinguere le varie mutazioni, tuttavia – sottolinea il docente – è necessario procedere con esami più approfonditi, come il sequenziamento, che consente di individuare in tempi relativamente brevi le circa 20 mila basi del genoma.

Prof. Antonio Mastino (foto dal web)

Questa tecnica è comunque piuttosto complessa e non può essere eseguita come saggio di routine”. Lo scienziato precisa poi che, se la variante inglese dovesse diventare la più diffusa a livello mondiale e la si volesse identificare velocemente distinguendola dalle altre varianti, sarebbe possibile sviluppare test molecolari specifici per individuare le sue mutazioni. “Potremmo realizzare reazioni di PCR in cui l’innesco cade proprio sul punto dell’RNA alterato dal ceppo inglese – sostiene – sarebbe tecnicamente piuttosto semplice, anche se le difficoltà riguarderebbero i costi di produzione e distribuzione, ma ad oggi non abbiamo motivo di credere che sarà necessario”.

“Al momento – conclude Mastino – non vi sono elementi per aumentare il livello di preoccupazione. La variante inglese sembra essere più contagiosa, ma non ci sono dati che suggeriscano una più elevata azione patogena o un rischio maggiore per chi la contrae”.


Articolo pubblicato il giorno 21 Dicembre 2020 - 17:53

Fabio Testa

Fabio Testa, 28 anni, laureato in sociologia. Appassionato della cultura napoletana e dei fenomeni della tradizione popolare. Gli piace il cinema d'autore. E' grande tifoso del Napoli

Pubblicato da
Fabio Testa

Ultime Notizie

Torre Annunziata, è cosciente l’operaio ferito al Maximall: cantiere sequestrato

Torre Annunziata. E' meno grave del previsto l'incidente sul lavoro che si è verificato stamane… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 10:44

Ogliastro Marina, Silvia Nowak uccisa con un martello

Castellabate. Silvia sarebbe stata uccisa probabilmente con un martello. Gli investigatori analizzano un audio in… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 09:56

Torre Annunziata, cede tettoia al Maximall: operaio in gravi condizioni

Torre Annunziata: Ancora non è stato aperto (inaugurazion e prevista per il 28 novembre) e… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 09:22

Benevento, morto in un incidente l’allenatore di rugby Christian Alberto Salierno

Benevento.E' morto in un incidente stradale Christian Alberto Salierno, 33 anni allenatore di Rugby. L'incidente… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 08:45

Picchia il complice dell’assassino del figlio e finisce sotto processo con gli amici

Picchia il complice dell’assassino del figlio e finisce sotto processo con gli amici Oggi Giuseppe… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 08:27

DDB Miner is making waves in the cryptocurrency mining space

As cryptocurrency continues to develop, as a groundbreaking invention, it has gained more and more… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 07:51