Quando si parla di stile shabby chic non si può trascurare l’importanza dei tappeti, questi ultimi rientrano infatti tra i complementi di arredo più importanti di una casa, perché se scelti adeguatamente, ovvero tenendo conto dello stile prevalente della casa, conferiscono quel tocco in più di eleganza e raffinatezza a qualsiasi ambiente. Ma che tappeto scegliere per arredare in stile shabby? E perché questo complemento può fare la differenza? Vediamo di seguito ulteriori dettagli sull’argomento, in modo da arredare adeguatamente seguendo questo stile.
Che tappeto scegliere per arredare shabby chic: perché questo complemento è così importante?
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I tappeti sono complementi di arredo, che più di tutti rivestono un ruolo fondamentale nella casa, perché rappresentano quel tocco in più che esalta l’arredamento prevalente. Ogni stile di arredamento, tuttavia, presenta caratteristiche e dettagli differenti, e necessita di complementi di abbellimento che si abbinino perfettamente al resto dell’ambiente senza oscurarlo o appesantirlo, ma valorizzandolo nel complesso. Non tutti i tappeti si possono dunque abbinare a qualsiasi stile, e ognuno di questi ne richiede uno specifico. Se la casa utilizza uno stile shabby, ad esempio, non si può scegliere un tappeto etnico o scuro, perché questo stile si caratterizza per i colori chiari e i disegni armonici, che siano eleganti e al contempo adatti allo stile romantico tipico dell’arredamento shabby. Vediamo dunque quali criteri adottare per scegliere il modello giusto, tenendo conto che lo stile shabby chic presuppone l’uso di tessuti e tappeti chiari ma al contempo disegnati, pregiati e appariscenti.
Com’è un tappeto adeguato allo stile shabby chic?
Non sempre è facile scegliere un tappeto, perché per non sbagliare bisogna innanzitutto considerare diversi fattori: modello, stile, dimensioni, design e materiale. I materiali di produzione dei tappeti sono davvero tanti, si passa da quelli in lana a quelli in fibra naturali, fino ad arrivare ai modelli in materiale sintetico. La scelta del tappeto giusto può davvero stravolgere l’ambiente in cui viene collocato, sia in positivo che in negativo, allo stesso modo di cuscini e tende, parimenti importanti in una casa. Un tappeto adeguato allo stile shabby è innanzitutto realizzato in fibre naturali, oltre che sintetiche, o comunque in lana dal pelo raso, l’importante che siano morbidi e appariscenti, che presentino disegni e siano abbinati al resto dell’arredamento della stanza. Il primo tappeto da scegliere è sicuramente lo zerbino, le cui grandezze sono standard. Esiste poi una stanza in cui non può non essere presente un tappeto: il soggiorno, che può essere disposto tra due divani o semplicemente collocato in un angolo della stanza (c’è chi preferisce collocarlo tra divano e poltrone, mentre altri lo dispongono casualmente sulla parte preferita della stanza). I modelli maggiormente abbinabili allo stile shabby sono i migliori tappeti del marchio Blanc Mariclò caratterizzati da tessuti antiscivolo acrilici, cotone e poliestere, capaci di conferire un tocco di romanticismo e retrò a qualsiasi ambiente della casa (possono essere collocati anche all’ingresso, oltre che nel soggiorno e nella camera da letto, anche perché sono disponibili diverse grandezze, fantasie e formati). Questi tappeti hanno il pregio di abbinarsi perfettamente allo stile shabby, che si caratterizza per i colori chiari e il mobilio in legno decapato, sempre con toni e accessori chiari.
Articolo pubblicato il giorno 10 Dicembre 2020 - 09:25