Sarร il Tribunale di sorveglianza di Ancona a valutare l’istanza del “capo promotore” di un gruppo criminale nell’Irno, Pietro Desiderio, nato a Pagani, secondo tre sentenze in via definitiva.
La Corte di Cassazione ha riconosciuto legittime le sue dimostrazione sulle condizioni carcerarie sofferte da detenuto, dei suoi diritti all’interno dei penitenziari di Salerno e Vibo Valentia, negli anni 2016 e 2018. I giudici erano chiamati a pronunciarsi sul rigetto dell’istanza del tribunale di Macerata. Rispetto alla reclusione patita, Desiderio aveva chiesto una riparazione per “condizioni difformi dai parametri fissati per i detenuti dalla Corte Europea dei Diritti dell’uomo”.
Secondo il rigetto, Desiderio era detenuto in condizioni corrette, per spazi e modi. Ma la Cassazione ha riscontrato, invece, violazioni di legge, ritenendo fondate e accolte le ragioni del ricorso presentato: la superficie della cella era stata calcolata male, con metodo sbagliato, con la presenza di letti a castello e servizi igienici che limitavano la fruibilitร degli spazi, senza la necessaria, sufficiente libertร di movimento. Secondo la Cassazione, le condizioni non sono state ben valutate dal giudice di sorveglianza di Ancona: da qui l’annullamento dell’ordinanza impugnata, con rinvio per nuovo giudizio
Desiderio รจ stato ritenuto a capo di un gruppo organizzato nell’Irno, dopo il suo allontanamento da Pagani per dissidi esplosi con il gruppo camorristico del luogo. ยซL’uomo – scrivevano i giudici – giร intraneo ad ambienti delinquenziali organizzati e particolarmente pericoloso, insediatosi a Mercato San Severino e circondatosi ben presto da un gruppo dedito alla commissione di reati, si era affermato come egemone anche a scapito di altriยป. La sua reclusione e le condizioni di spazio delle celle nel corso di un periodo di circa due anni, non rispettano perรฒ i parametri sanciti dalla Corte europea dei Diritti dellโUomo, con una nuova decisione ora affidata al tribunale di sorveglianza di Ancona.
Articolo pubblicato il giorno 10 Dicembre 2020 - 14:00