Altre sei medici uccisi dal covid in Italia negli ultimi giorni, due a Napoli. Il totale da inizio pandemia è di 270 di cui 91 nella seconda ondata.
Mario Avano, medico di medicina generale di Napoli; Filippo Fard, medico del 118 di Modena; Mario Della Calce, medico di medicina generale di Napoli; Enzo Santilli, pediatra ospedaliero da poco in pensione; Roberto Trezzi, medico di medicina generale di Sesto San Giovanni, Milano; Giuseppe Galvagno, medico di medicina generale di Catania.
Sono i loro gli ultimi nomi sul memoriale che la Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, pubblica sul suo sito in onore dei medici caduti per il Covid. Elenco che passa oggi la soglia delle 270 vittime. Di loro, 91 -per la maggior parte medici di medicina generale – sono stati portati via dalla seconda ondata. “E’ un periodo drammatico! Il dolore si intreccia con la rabbia! Non abbiamo una spiegazione univoca di questa tragedia. Siamo come un pugile suonato da tanto dolore e da questo dramma.
” Cosi’, commenta, amareggiato, il Presidente della Fnomceo, Filippo Anelli, la morte di 270 medici vittima del Covid, di cui 91 nella seconda ondata, comunicata, come uno stillicidio, nella chat dei 106 Presidenti degli Ordini territoriali. Mentre il presidente di Napoli Silvestro Scotti ha ricordato due colleghi e amici, morti tra ieri e oggi a Napoli: Mario Avano, “che in convalescenza dal Covid, prima di finire, ha scritto al Presidente della Repubblica, interessandosi ad altri oltre che a se stesso” e Mario Della Calce.
“Voglio pensare – ha detto Scotti – che questa tragedia finisca prima o poi”. A fargli eco, poco dopo, i presidenti di Modena, Mauro Zennaro, di Pescara, Maria Assunta Ceccagnoli, di Milano, Roberto Carlo Rossi. Oggi la notizia, annunciata sui social dal figlio, della morte del medico di Catania.
Articolo pubblicato il giorno 24 Dicembre 2020 - 14:29