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A Velia lavori per più di 1milione di Euro avviati nei primi 6 mesi di gestione congiunta con Paestum

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Per il sito di Velia, il cui accorpamento all’autonomia di Paestum, voluto dal Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, si è concluso con il passaggio di consegne nel mese di maggio 2020; nei primi sei mesi la nuova gestione ha realizzato interventi di messa in sicurezza e manutenzione per più di 1milione di Euro. Tra le prossime iniziative un ampio progetto di indagini archeologiche e valorizzazione dell’acropoli.

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Il Parco ora punta a un progetto di recupero e accessibilità della galleria borbonica di Velia, con un sistema di accessi senza barriere sia alla galleria, per la quale è prevista la creazione di depositi visitabili e spazi museali, sia per l’acropoli e il Castello medievale sovrastante. “Si tratta di un primo passo per la realizzazione del museo di Velia – chiosa Zuchtriegel – che noi concepiamo in senso ampio come un sistema di spazi e laboratori per la conservazione e la valorizzazione delle collezioni e per l’accoglienza dei visitatori che quest’estate sono venuti in tanti, con un agosto che ha visto il 117% in più rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Siamo inoltre in contatto con la Fondazione Ferrovie dello Stato per valutare il ripristino della stazione ferroviaria di Velia Scavi che ritengo di importanza strategica”.

Ha inciso sul bilancio anche la rimodulazione dei servizi a causa del Covid-19: è stato necessario assumere nuovi collaboratori e affidare nuovi servizi per la misurazione della temperatura, l’accoglienza e la didattica a distanza per le scuole che entra tra le priorità del Direttore.

“Dietro i numeri si nascondono opportunità e occupazione per i tanti giovani professionisti che collaborano per lavori, restauri, ricerche e progetti di digitalizzazione e didattica inclusiva – commenta Zuchtriegel. – Crediamo che in questo periodo difficile vadano mobilitate tutte le risorse per dare una prospettiva di sviluppo a un territorio segnato fortemente dalla crisi sanitaria. Infatti, stiamo lavorando su ulteriori proposte tra cui un progetto di musealizzazione del tempietto dorico scoperto recentemente durante i lavori sulla cinta muraria occidentale di Paestum. Abbiamo sicuramente bisogno di ulteriori risorse e siamo grati a chi ci sta dando una mano, come un gruppo di imprenditori locali coordinati dalla BCC di Capaccio-Paestum e Serino che si assumono gli oneri della manutenzione delle mura di Paestum: un esempio virtuoso di sinergia tra il Parco e il territorio”.

Soddisfatti anche Alfonso Andria e Emanuele Greco che, insieme alla dirigente della Direzione Musei Campania, dott.ssa Marta Ragozzino e allo stesso direttore Zuchtriegel, rappresentano il Consiglio di Amministrazione del Parco, l’organo più alto nella gestione autonoma tra le cui competenze rientra la deliberazione del bilancio.

Per Andria, già Presidente della Provincia di Salerno e membro del Senato della Repubblica nella XVI legislatura dal 2008 al 2013, il successo del Parco “è il frutto di un’attività costante al ritmo accelerato che il direttore Gabriel Zuchtriegel ha subito impresso, esaltando lo spirito della Riforma Franceschini nell’interpretare a pieno l’autonomia gestionale e amministrativa. Il Parco Archeologico di Paestum e da circa un anno – vivaddio – di Paestum e Velia, ha speso perché ha introitato, ma ha introitato perché ha programmato! Anche l’intervento dei privati, attraverso un’azione di fundraising che appena nominato Consigliere di Amministrazione ho personalmente sollecitato e seguito, s’inquadra in tale ottica. Confido che anche per Velia possa innescarsi lo stesso meccanismo virtuoso! Gli Imprenditori che hanno aderito all’invito si sono sentiti garantiti dalla celerità dei processi che ha consentito loro di vedere realizzate in brevissimo tempo le attività che avevano sostenuto in toto o parzialmente: borse di studio per giovani archeologi impegnati in scavi e studio dei reperti, restyling della Sala ‘Mario Napoli’ in cui è esposta la Tomba del Tuffatore e della Fontana di Carlo Alfano nel giardino antistante, per citarne soltanto alcune. Così anche Associazioni, Fondazioni, abitanti del posto, cittadini italiani e alcuni stranieri hanno voluto, con apprezzata sensibilità, rendersi partecipi attraverso forme di contribuzione. Una si distingue per originalità e fu lanciata dal Direttore: ‘Adotta un blocco’, riferita alla cinta muraria della Città antica. Aggiungo conclusivamente che accanto al Direttore vi è stata una bella grande squadra che ha risposto agli stimoli e ha saputo con efficacia e massima trasparenza assecondare il suo disegno. Sono i funzionari e collaboratori dei differenti uffici, gli archeologi, i restauratori, i tecnici, il personale addetto alla custodia e alla vigilanza. Rendo omaggio alla spinta motivazionale che caratterizza il loro impegno fondato sulla competenza, la dedizione, la passione!”.

Si dice “compiaciuto” anche il Prof. Greco che vede “perpetuarsi una tradizione dalla precedente direzione di Marina Cipriani con la quale abbiamo sempre collaborato pur nella diversità del regime tra Soprintendenza e Parco autonomo. Già da anni – spiega Greco – Paestum può vantare di essere una delle città antiche della Magna Grecia meglio studiate e pubblicate; questa tradizione viene perpetuata con grande successo dall’attuale direzione. Nell’ambito della ricerca archeologica sul campo, vorrei ricordare le campagne di scavo sull’agorà in collaborazione tra il Parco e la Fondazione Paestum, quelli all’Athenaion diretti da Fausto Longo dell’Università di Salerno nonché gli scavi in corso nelle insulae e presso il tempio di Nettuno che stanno dando risultati straordinari. Il bilancio di questi cinque anni è positivo, sia dal punto di vista scientifico, sia da quello finanziario-gestionale”.

Di seguito i dati del bilancio del Parco Archeologico di Paestum e Velia:

Funzionamento: Investimenti:

ANNO 2016 1.489.201,65 € 184.073,77 €

ANNO 2017 1.748.795,25 € 287.200,61 €

ANNO 2018 2.127.305,27 € 325.720,88 €

ANNO 2019 2.418.649,63 € 6.341.317,28 €

ANNO 2020 3.143.500,35 € 10.970.430,00 €


Articolo pubblicato il giorno 1 Dicembre 2020 - 14:41


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