Cronaca di Napoli

Zona Rossa e senza fissa dimora: l’appello di Acli Napoli a Regione Campania e Comune di Napoli

Condivid

Sono più di 2000 i senza fissa dimora a Napoli e provincia, un esercito di diseredati che nel periodo più difficile dell’anno, a cui già va incontro per l’arrivo della stagione fredda, vede aumentare con le limitazioni della nuova zona rossa l’incertezza delle proprie necessità alimentari in un vissuto già messo quotidianamente a dura prova.

Un esercito che ben presto unirà alle proprie – solo lontanamente immaginabili – sofferenze ed ai disagi del freddo invernale, la difficoltà di ricevere un piatto caldo da chi si preoccupa di garantirlo solidarmente con la propria attività di volontariato. Rafforzato da una testimonial d’eccezione come l’artista M’Barka Ben Taleb, ritratta dal fotografo Pasquale Mallardo, è l’allarme che lancia Acli provinciale di Napoli. “Restare a casa – spiega Pasquale Gallifuoco, responsabile Acli con delega alla povertà. – è sicuramente il modo migliore per fermare la pandemia, un gesto di grande responsabilità. Eppure non tutti possono farlo. C’è purtroppo qualcuno che una casa in cui restare non ce l’ha”.

“Tra le nostre attività – continua Gallifuoco – siamo fortemente impegnati nel recupero del cibo e nella redistribuzione di quella parte di produzione in eccesso che andrebbe distrutta, e che invece, grazie al nostro operato, garantisce ai senza dimora un buon pasto quotidiano”.
L’entrata della Campania in fascia rossa si tradurrà letteralmente in un morire di fame e di freddo, che per gli indigenti non è un semplice modo di dire. Infatti, con la chiusura dei punti di ristoro alimentari, ristoranti, pizzerie, bar e laboratori di rosticceria e tavola calda verrà meno la possibilità di offrire un minimo di sufficienza alimentare ai bisognosi con l’azione messa in campo da Acli provinciale di Napoli
contro lo spreco alimentare dal 2018.
Dalla sede provinciale di Napoli si precisa che i servizi di CAF e patronato verranno comunque garantiti all’utenza con la consueta disponibilità.

Forte l’appello di Maurizio D’Ago, presidente delle Acli provinciale di Napoli alle istituzioni locali: Regione Campania e Comune di Napoli: “Non si muore solo di Coronavirus, ma anche di freddo e soprattutto di fame. Da qui un grido d’allarme per richiamare l’attenzione sui i tanti soggetti a rischio per i quali negli scenari che si vanno aprendo (anche se dovremmo dire che si vanno chiudendo) non potremo più garantire lo svolgimento della nostra azione solidale.
Sollecitiamo tutte le istituzioni ad avviare ogni forma di attività possibile finalizzata a garantire l’aiuto ed il sostegno concreto alle fasce più martoriate e pure meno ascoltate in quanto troppo spesso invisibili per la classe politica”.


Articolo pubblicato il giorno 16 Novembre 2020 - 13:19

A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
A. Carlino

Ultime Notizie

Oroscopo di oggi 7 aprile 2025 segno per segno

Ecco le Previsioni astrologiche di oggi 7 aprile 2025 segno per segno con focus su… Leggi tutto

7 Aprile 2025 - 05:45

Scampia: sequestrati due appartamenti popolari occupati e ristrutturati con lusso

Napoli– Due appartamenti di edilizia popolare occupati abusivamente e trasformati in abitazioni di lusso sono… Leggi tutto

6 Aprile 2025 - 21:03

Violenta aggressione nel carcere di Santa Maria Capua Vetere: la protesta dei sindacati

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Ennesimo, gravissimo episodio di violenza all’interno di un istituto penitenziario… Leggi tutto

6 Aprile 2025 - 20:45

Escursionisti in difficoltà sul Monte Partenio, salvati dal Soccorso Alpino

Avellino- Paura sul Monte Partenio per due escursionisti, un uomo di 64 anni e uno… Leggi tutto

6 Aprile 2025 - 20:35

Controlli della polizia a Frattamaggiore e Ottaviano: multe e sequestri

Doppio intervento della Polizia di Stato contro illegalità e violazioni nei territori di Ottaviano e… Leggi tutto

6 Aprile 2025 - 20:04

Taranto, la strage dei fidanzati: 4 morti

Lizzano (Taranto)  – Quattro vite spezzate in un attimo, due coppie di fidanzati strappate alla… Leggi tutto

6 Aprile 2025 - 19:48