La recrudescenza dell’emergenza da Covid-19 sta imponendo l’adozione di una nuova serie di severe misure restrittive che purtroppo si protrarranno ancora per diverso tempo.
In tale contesto, anche la Fondazione Villaggio dei Ragazzi, allo scopo di continuare a garantire ai propri studenti il diritto allo studio, ha dovuto adottare rapidamente un’ organizzazione didattica diversa dalla gestione ordinaria . Nel rispetto delle norme di prevenzione, infatti, ed anche grazie all’ esperienza maturata negli scorsi mesi di DAD emergenziale, le Scuole della Fondazione hanno avviato un uso integrato di piattaforme ed un corretto bilanciamento di attività sincrone ed asincrone che ha consentito un efficace conservazione della relazione educativa con gli alunni, già avviati nella gran parte dei casi ad un buon grado di autonomia e di competenza digitale. In generale, le Scuole Superiori di II grado dell’Opera maddalonese si sono organizzate sfruttando una tecnologia digitale che non ha creato alcuna interferenza nella prosecuzione del percorso di apprendimento.
“E’ questa una tipologia di insegnamento imprevista ed imprevedibile, che però testimonia tutti gli sforzi sostenuti negli anni dal “Villaggio” per portare innovazione metodologica e tecnologica nelle proprie Scuole. Le competenze digitali sono divenute ineludibili per preparare le nuove generazioni al futuro, nell’ottica di un utilizzo responsabile e consapevole delle tecnologie e del web. In un siffatto contesto, i docenti hanno risposto con generosità, alla pari del resto dell’intera comunità “Villaggio”, che ha saputo rimboccarsi le maniche per fare qualcosa di straordinario.
Tra gennaio e febbraio prossimi, come da prassi, si apriranno le iscrizioni e l’Ente avvierà una vigorosa campagna di comunicazione per far conoscere la propria offerta formativa. Continuo ad essere fiducioso in questa Istituzione che è da sempre trampolino di lancio per il futuro dei giovani”.
Articolo pubblicato il giorno 12 Novembre 2020 - 20:33