#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 15 Aprile 2025 - 09:44
17 C
Napoli
Napoli, spediva “articoli per la casa” in tutta Italia ma...
Napoli, i musicisti di strada protestano contro i limiti di...
Camorra, agente penitenziario corrotto aiutava il clan Troncone in carcere
Napoli, spari alla processione: caccia la pistolero delle Case Nuove
Coppia di cinesi massacrata a colpi di pistola davanti casa
GIallo a Nocera, lavoratore in nero migrante lasciato moribondo davanti...
Attenzione al caffè fregatura: come scoprire quello buono
Oroscopo del 15 aprile 2025 segno per segno
Camorra , maxi blitz a Fuorigrotta: colpiti i clan Troncone...
Empoli-Napoli, D’Aversa: “C’è rammarico per le occasioni sprecate”
Mazzocchi, cuore azzurro: “L’applauso del Maradona un’emozione. Scudetto? Restiamo con...
Tacconi a Napoli per omaggiare Maradona: “Un uomo pieno di...
Conte contro tutti: “Il nostro un percorso impensabile. Senza il...
Carica Politano: “Siamo forti, sogniamo lo scudetto insieme ai nostri...
McTominay: “Lukaku è il nostro leader. Il mio sogno? Vincere...
Il Napoli crede ancora allo scudetto: tris all’Empoli, l’Inter resta...
Casagiove, i carabinieri sequestrano officina meccanica
Boom di turisti nel weekend, “Napoli ha superato il test”
Campania: Piantedosi, “Non mi candido” Il ministro ad Avellino: “Recuperare...
Blitz della Polizia a Garibaldi: due arresti per droga e...
Vasto, fugge alla vista della Polizia: 25enne arrestato con pasticche...
Napoli, aggredisce gli agenti dopo un controllo: arrestato
Sorpreso a spacciare in via Odissea: 55enne arrestato dalla Polizia...
Chiesa di Napoli, don Cozzolino dichiarato venerabile
Napoli, fiamme in un negozio, 28enne finisce ai domiciliari
Aggredisce gli agenti durante un controllo stradale: arrestato 24enne a...
Chiara Gily presenta alla Feltrinelli di piazza dei Martiri Aspettami...
Camorra a Pianura: ecco chi sono i 18 indagati del...
Pompei, il Direttore va a fare l’insegnante nelle scuole: Ora...
Al Tin-Teatro Instabile Napoli in scena dal 25 aprile HH...

Troppi contagi: 19 sindaci della provincia di Caserta chiedono l’invio dell’Esercito

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Diciannove sindaci del Casertano, in particolare di Aversa e dei comuni del suo hinterland (denominato agro-aversano), area sensibilmente colpita dal Covid in cui si registra oltre il 40% dei casi attuali presenti nell’intera provincia – 5301 persone positive al Coronavirus su 12320 – chiedono al governo di inviare l’Esercito per effettuare controlli in strada piu’ efficaci, e a Regione e Asl di attuare protocolli “di comunicazione chiari e soprattutto tempestivi”.

E’ da giorni che i sindaci dell’agro aversano fanno sentire la loro voce singolarmente per denunciare i disservizi dell’Asl di CASERTA sul fronte dei ritardi nell’effettuazione dei tamponi, nei ricoveri e nell’assistenza dei pazienti a casa con sintomi, o lamentano confusione nella comunicazione dei casi positivi; molti primi cittadini sono anche intervenuti con ordinanze che chiudono piazze e strade per evitare assembramenti, ma i risultati sono stati esigui. Ecco quindi che i sindaci si sono riuniti, in modalita’ telematica, per fare il punto della situazione sull’emergenza; e alla fine hanno partorito un documento in cui chiedono al Governo di intervenire.

“Chiediamo se necessario – scrivono i sindaci – di inviare l’esercito. Comprendiamo la volonta’ di voler evitare assolutamente un nuovo lockdown generalizzato e lasciare che siano le autorita’ locali a scegliere quali restrizioni aggiungere a quelle previste dal Dpcm del 3 novembre ma se noi sindaci variamo ordinanze abbiamo bisogno del supporto dell’esercito e di piu’ forze dell’ordine affinche’ queste regole siano fatte rispettare. E’ impensabile credere che le Polizie Municipali, ovunque ridotte all’osso, possano da sole realizzare un capillare controllo dei vari territori. Alcuni di noi hanno gia’ firmato le ordinanze, altri sono pronti a farlo. Ci siamo sempre assunti le nostre responsabilita’, e siamo pronti a farlo anche ora nel chiudere strade, piazze e luoghi di ritrovo ma ci ritroviamo bersagliati di critiche, a volte anche dileggiati e questo ci ferisce profondamente perche’ sono mesi che siamo in trincea a combattere, spesso da soli”. A Regione Campania e Asl si chiede un cambio di passo sulla comunicazione. . “Comprendiamo le difficolta’ del momento e sappiamo che le aziende sanitarie locali, con le loro strutture distrettuali, sono sotto stress e hanno pesanti carenze di organico, ma riteniamo inaccettabile che le comunicazioni di nuove positivita’ vengano effettuate dopo giorni, visto che questo ritardo si ripercuote sull’attivazione dei servizi di assistenza e supporto comunale. Ma cio’ che non puo’ essere piu’ tollerato e’ il ritardo nell’esecuzione dei tamponi, soprattutto di guarigione, cui spesso bisogna aggiungere giorni e giorni di attesa per la comunicazione dell’esito. Nei casi piu’ gravi abbiamo registrato segnalazioni anche di mancate risposte del 118, o lunghe attese in ambulanza e auto in attesa di un posto in ospedale”.


Articolo pubblicato il giorno 10 Novembre 2020 - 12:32


ULTIM'ORA

DALLA HOME

Abbonati per navigare senza pubblicità su Cronache della Campania

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento