“Emergenza posti letto, code di ambulanze fuori agli ospedali e i pronto soccorso al collasso: vi sono stati anche casi di pazienti costretti ad una vera e propria odissea tra diversi presidi territoriali dell’Agro Sarnese Nocerino. E’ inaccettabile!”: la deputata del MoVimento 5 Stelle Virginia Villani insieme ai colleghi parlamentari Luisa Angrisani, Silvana Nappi, Teresa Manzo, Antonio Del Monaco, Maria Domenica Castellone, Concetta, Giordano, ai consiglieri regionali Valeria Ciarambino e Michele Cammarano e ai consiglieri comunali Giuseppe Sarconio e Anna Lucia Grimaldi presentano un esposto alla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore.
Vi è ad oggi una profonda crisi organizzativa e gestionale dei presidi ospedalieri dei comuni di Sarno, Scafati, Mercato San Severino, Nocera Inferiore e Cava de Tirreni, che nell’ultimo mese non riescono più a gestire le innumerevoli richieste di intervento dei malati, con il conseguente collasso di tutti i percorsi protetti e differenziati tra pazienti positivi al Covid e pazienti negativi – spiega la Deputata Villani – La difficoltà di reperire posti letto nelle strutture ospedaliere Covid comporta la conseguente saturazione delle altre strutture ospedaliere. Quotidianamente si assiste ad una cattiva comunicazione tra la centrale operativa di Salerno ed i singoli presidi ospedalieri, con l’effetto che, i medici di emergenza di turno sulle singole autoambulanze, sono costretti a rimbalzare i malcapitati malati da un ospedale all’altro, e a constatare, inermi, la mancanza di posti letto presso le varie strutture della provincia. Lo scorso 1 novembre vi è stato uno specifico caso a Mercato San Severino dove un paziente proveniente dal presidio di Sarno ha atteso un posto letto in ambulanza per 18 ore”.
“Chiediamo all’Autorità giudiziaria di fare chiarezza: quotidianamente riceviamo notizie circa la chiusura di reparti degli ospedali di Nocera Inferiore, Sarno, Mercato San Severino, Salerno e Cava de’ Tirreni, per la necessaria sanificazione o per la presenza improvvisa di pazienti positivi al Covid19. Tale situazione, oltre al blocco del reparto per la cura di altre patologie, comporta anche un notevole rischio contagio. E’ uno scenario da guerra che permane da settimane tra confusione e bugie mediatiche sulla disponibilità dei posti letto che confondono i poveri cittadini preoccupati. Non è accettabile, ci affidiamo alla Magistratura” concludono i Parlamentari, i consiglieri regionali e comunali.
Articolo pubblicato il giorno 24 Novembre 2020 - 14:26