In tempi normali, il prossimo 8 dicembre sarebbe stata inaugurata, presso il Museo della Ceramica di Cerreto Sannita, l’edizione 2020 di “Presepiarte” la mostra di presepi esclusivamente in ceramica, con opere provenienti da tutte le Città della ceramica italiane ed europee.
Tradizionalmente, la manifestazione si è sempre aperta con un convegno (lo scorso anno è stato dedicato alla formazione e alla scuola), seguita da un momento di festosa convivialità per creare un clima di amicizia e fratellanza tra i ceramisti delle varie città italiane che partecipano alla manifestazione. Abitualmente la mostra si conclude il 6 gennaio con un’asta benefica dei manufatti dei Maestri presepisti donati a questo scopo. Il ricavato dell’Asta è sempre stato donato ad Enti benefici ed Associazioni legati al mondo della Ceramica.
Quest’anno nulla di tutto ciò sarà possibile a causa della pandemia che sta sconquassando il Paese e il Mondo. “Facendo tesoro dei discorsi di alcuni amici “peripatetici” – spiega Lucio Rubano, vice presidente dell’AiCC, Associazione Italiana Città della Ceramica – abbiamo pensato ad una manifestazione, necessariamente diversa ma che rispettasse lo spirito originario di “Presepiarte”: il racconto del messaggio del presepe affidato alla libertà creativa dei Maestri dell’arte presepiale. Un messaggio di speranza, unione, condivisione che quest’anno viene reso ancor più significativo”.
Nella piazza San Giovanni Paolo II antistante la Chiesa Cattedrale di Cerreto Sannita, sono ubicati supporti illuminati predisposti ad accogliere pannelli in ceramica. “Ai Maestri Ceramisti della Campania – aggiunge Rubano – è stato chiesto di realizzare pannelli in ceramica a tema presepiale, da apporre su questi supporti, che testimonieranno ai posteri l’edizione di “Presepiarte” del 2020, che diventerà un’edizione storica perché consegnerà ai cittadini e a coloro che continueranno a frequentare Cerreto, una suggestiva mostra permanente all’aperto, visibile di giorno e di notte”.
Tali pannelli dovranno essere montati, pandemia permettendo, entro la vigilia di Natale. Sarà un modo per segnare l’inizio delle festività natalizie e dare un senso di comunità e di unione ad un tempo che ci impone la distanza fisica. L’inaugurazione ufficiale, ovviamente, verrà espletata quando la pandemia lo consentirà, e verrà organizzata con le modalità consuete e con la pubblicazione di un catalogo. Saranno protagonisti i Maestri Ceramisti delle sette Città della Ceramica campane (Napoli Capodimonte, Ariano Irpino, Calitri, Cava dei Tirreni, Cerreto Sannita, Vietri sul Mare e San Lorenzello) e da altri ceramisti campani che abitualmente partecipano a “Presepiarte”. Inoltre saranno presenti un ceramista proveniente direttamente dalla città spagnola di Cuenca ed un ceramista di Noto, città entrambe gemellate con Cerreto. “Rivolgo a tutti i partecipanti – ha concluso il sindaco di Cerreto, Giovanni Parente – un grazie sentito per aver accettato l’invito in un momento così difficile dimostrando il loro grande amore per la ceramica artistica tradizionale e contemporanea, patrimonio storico e culturale da custodire, esaltare e supportare, ora più che mai”.
Rispetto a tale impostazione, è arrivato anche l’apprezzatissimo incoraggiamento di Giuseppe Olmeti, segretario generale dell’AiCC. “In questo momento difficile per la vita di tutti, l’economia, la cultura e la ceramica – ha scritto Olmeti in un post social – ci piace segnalare il messaggio che ci perviene da Cerreto Sannita e di come questo evento, così importante per la sua naturale simbologia e per lo spirito di collaborazione, nazionale ed internazionale che lo anima, continui ad esistere, riscattato in una modalità sobria, concreta ed efficace: è un evento, fra i tanti parimenti meritevoli, che trova una nuova strada, è un esempio tra i tanti di come, pur nelle difficoltà, per la vita, l’economia, la cultura, la ceramica, non molliamo mai”.
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Nell’elenco in dettaglio i nomi di tutti i partecipanti:
I.I.S. “Carafa Giustiniani”
I Ceramisti di San Lorenzello: “Bottega Gedeone” di Alessandro Barbieri; “Bottega Festa” di Angelo Michele Festa; “Ceramiche Coppola” di Ottavio Coppola; Bottega Ceramica “La Faenzera” Nico Festa.
I Ceramisti di Cerreto: “Ceramica Artistica Marina”; “Vecchia Cerreto” di Pietro Marcuccio; “Arte Ceramica Sagnella” di Sebastian Sagnella.
Gaetano Branca – Carife
Rita Cafaro- Cava dei Tirreni
Sebastiano Carìstia -Noto (città gemellata con Cerreto Sannita)
Giuseppe Cicalese – Cava dei Tirreni
Giuseppe Corcione – Napoli
Concetta di Cecca – Calitri
Lucio De Simone – Salerno
Lucio Liguori – Vietri Sul Mare
Pasquale Liguori- Vietri Sul Mare
Antonino Maddonni – Cerreto Sannita
Danilo Mariani – Vietri Sul Mare
Laura Marmai- Salerno
“Ceramica Adrian” di Rubén Adriàn Navarro – Cuenca (Spagna, città gemellata con Cerreto Sannita)
Antonio Schisano- Sorrento
“ Maiolicart” di Elisabetta Scrima e Sonia Tiso – Ariano Irpino
Lucia Vecchiarelli “Associazione Pandora” – Cava dei Tirreni
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