Infermieri , anestesisti, autisti e collaboratori del 118 accusano l’Asl di mandarli allo sbaraglio a causa della fornitura di mascherine “egiziane”, prive di certificazioni e di tute e protezioni non a norma.
“Rischiamo di contagiarci quotidianamente trasportando e soccorrendo chi ha il Coronavirus” l’accusa di un operatore avellinese che ci ha rilasciato un’intervista ma è voluto rimanere anonimo e ci ha chiesto di modificare la sua voce per evitare ritorsioni.
Articolo pubblicato il giorno 18 Novembre 2020 - 20:03