Nursing Up: In Campania già 250 infermieri contagiati. Siamo pochi e disorganizzati, alt ai ricoveri”.
“Come sindacato chiediamo a gran voce un piano strategico immediato per la Campania. Chiediamo il blocco dei ricoveri laddove la forza dei nostri infermieri non ce la fa a sostener il peso, per non dire il macigno, di una disorganizzazione abissale, a fronte di un aumento di ricoveri insostenibile per le strutture così come sono adesso. Chiediamo interventi mirati, chiediamo che si convochino urgentemente gli Stati Generali degli Infermieri, tutte le istanze rappresentative dell’infermieristica si incontrino per delineare una strategia di difesa condivisa, bisogna difendere la categoria e la nostra professione. Ci chiediamo dove sia la FNOPI mentre agli infermieri accade tutto questo.
E’ assurdo il solo pensare che possano ignorare tutto questo. Chiediamo che scenda in campo il Ministro Speranza. Venga a vedere cosa succede, lo faccia adesso, venga in Campania, sotto braccio con De Luca se vuole, e metta piede nelle corsie, parli con noi infermieri!”. Lo afferma Antonio De Palma, presidente del sindacato Nursing Up, parlando di 250 infermieri contagiati a partire dalla seconda ondata, di cui 120 al Cardarelli di Vapoli e 40 solo nell’ultima settimana al Covid Center di Boscotrecase dove c’è un focolaio in atto.
“L’unica strada percorribile sono oggi screening serrati a tutto il personale sanitario, ogni 20 giorni, e tamponi veloci ad ogni infermiere, almeno ad inizio e fine di ogni ciclo di servizio, per i turnisti in “ambito Covid, prima di riprendere contatto con pazienti e colleghi” sottolinea il dirigente sindacale.
Articolo pubblicato il giorno 4 Novembre 2020 - 12:56