Maradona ricoverato in ospedale in Argentina per controlli. E’ in una clinica a La Plata, i controlli non sarebbero legati al covid.
Diego Maradona e’ stato ricoverato in una clinica a La Plata, a sud di Buenos Aires, per controlli medici. Lo riportano i media argentini. Il ricovero non sarebbe correlato alla pandemia di coronavirus che sta devastando il Paese sudamericano. Maradona, che ha alle spalle una lunga storia di abusi di droghe e alcol e ha problemi di salute, e’ considerato ad alto rischio di complicanze qualora contraesse il coronavirus.
El Pibe è stato ricoverato ieri con segni di depressione, tre giorni dopo il suo sessantesimo compleanno. Un membro dello staff di Maradona ha dichiarato all’Associated Press che le condizioni di salute dell’ex calciatore “non sono gravi”. Ha chiesto l’anonimato perché non era autorizzato a parlare della questione. “È molto triste da una settimana, non ha voglia di mangiare”, ha detto aggiungendo che il medico personale di Maradona Leopoldo Luque ha portato l’ex calciatore in ospedale per sottoporlo a controlli sanitari.
In passato ha subito due attacchi di cuore e ha contratto l’epatite. L’ex pibe de oro ha festeggiato il suo 60esimo compleanno la scorsa settimana, dopo essere uscito da un periodo di autoisolamento precauzionale per essere entrato in contatto con una guardia del corpo che si temeva fosse stata colpita dal virus.
Il capitano dell’Argentina campione del Mondo 1986 è stato ricoverato in una clinica privata a La Plata, a circa 40 chilometri a sud di Buenos Aires. Maradona ha vissuto lì dalla fine dello scorso anno, quando ha assunto il ruolo di allenatore della squadra di prima divisione Gimnasia y Esgrima. Maradona ha compiuto 60 anni venerdì e si è presentato quella sera per la partita del campionato nazionale di Gimnasia contro il Patronato, che la sua squadra ha vinto 3-0. È però andato via prima della fine del primo tempo, il che ha sollevato dubbi sulla sua salute.Luque ha negato che Maradona abbia contratto il Covid-19.
L’ex campione è rimasto isolato a casa per giorni dopo che una persona con cui lavora ha mostrato i sintomi della malattia.”Non aveva energia, il compleanno è stato un fattore che lo complica in qualche aspetto”, ha detto il dottore. “La mia idea è di farlo idratare per tre giorni, vedere l’evoluzione e curarlo. Non c’è nessuna emergenza”. L’ex giocatore di Boca Juniors, Barcellona e Napoli è in una stanza della clinica. Luque ha detto che Maradona può scegliere di tornare a casa quando vuole.
Articolo pubblicato il giorno 3 Novembre 2020 - 07:52