“Maradona era uno di famiglia. Questo tributo e’ come quello che avremmo fatto a un nostro parente”. Luciano Capuano, artigiano di San Gregorio Armeno, accoglie all’esterno della sua bottega un altarino con immagini sacre, bandiere e opere raffiguranti l’immagine di Maradona che da questo pomeriggio sono esposte nella celebre strada dei presepi di Napoli. Tante le statuine del fuoriclasse argentino, da sempre uno dei pezzi piu’ richiesti dagli avventori di tutto il mondo.
Le botteghe sono chiuse a causa delle restrizioni anti Covid, ma i presepiai non hanno voluto far mancare il loro omaggio al mito del calcio mondiale scomparso ieri. “Io e mio fratello – ha annunciato Capuano – regaleremo una nativita’ alla moglie di Maradona Claudia Villafane e alle figlie di Diego, Dalma e Giannina, che lo amavano in un modo unico. Io sono cresciuto con lui, da piccolo ho fatto il buco all’orecchio perche’ lo aveva lui. Grazie a Maradona Napoli ha vinto, per la prima volta era sul tetto del mondo. Non riesco a trattenere le lacrime”.
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