Nel corso degli ultimi due secoli sono stati ideati diversi metodi per fumare la cannabis. Tra gli altri, vale la pena di menzionare il vaporizzatore e il narghilè, ma anche la pipa e il cilum, senza dimenticare il bong e il joint. Quest’ultimo non è altro che la semplice canna, ovviamente il modo più comune per fumare. Si tratta di una soluzione poco costosa e al tempo stesso facile per cogliere il gusto della cannabis. Quello di cui si ha bisogno è rappresentato da filtri di carta e cartine lunghe: si comprano sia su Internet che in negozio e sono davvero facili da reperire. Per semplificare le cose si può adoperare un grinder, vale a dire uno strumento per tritare il tabacco, in modo che l’erba risulti più semplice da rollare.
Il tabacco
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Una consuetudine piuttosto diffusa è quella che prevede di aggiungere al joint il tabacco, in modo da spendere meno (sul mercato nero i prodotti hanno un costo abbastanza alto). A ben vedere, però, tale tecnica deve essere evitata, visto che così non si è in grado di cogliere il vero aroma tipico dell’erba, senza dimenticare che si inala una sostanza che può innescare dipendenza.
Raskal e l’acquisto della canapa legale
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Come si fumano le canne
Fumare una canna non è molto diverso dal fumare una sigaretta, e la procedura da seguire è più o meno la stessa. Si inizia inalando il fumo, che poi deve essere catalizzato all’interno dei polmoni, così che gli alveoli abbiano la possibilità di assorbire i principi attivi che poi saranno distribuiti nel sangue. Le sigarette sono sempre in autocombustione, mentre il joint si spegne spesso: per far sì che resti acceso è necessario aspirare in maniera prolungata. In più è necessario prestare una certa attenzione al vento, per colpa della quale la canna potrebbe essere bruciata in modo non uniforme: è così che si forma il cosiddetto cucchiaio, che si verifica nel momento in cui si consuma il joint solo da una parte ma non dall’altra.
Come si rolla una canna
Chi non ha ancora molta esperienza in questo ambito può rollare la canna con l’aiuto di una macchinetta king size per il rollaggio. Si tratta di uno strumento molto intuitivo e facile da utilizzare, che ha il pregio di garantire una produzione veloce.
Il bong
Nel caso in cui non si sia interessati a usare le cartine per fumare, si può fare riferimento al bong, un dispositivo grazie a cui il fumo può essere raffreddato tramite l’acqua. Con un bong è necessario fumare a polmoni aperti: è sufficiente tirare mentre si accende, dopo aver avvicinato la bocca alla parte superiore. L’erba che si vuole fumare deve essere posizionata all’interno del braciere già tritata, e poi accesa attraverso un accendino. In alternativa, è molto apprezzato il narghilè, il cui funzionamento non è molto diverso da quello del bong, con la sola differenza che in questo caso non si ha a che fare con una combustione diretta.
Articolo pubblicato il giorno 20 Novembre 2020 - 10:13 / di Cronache della Campania