La Juve Stabia di Padalino cade sul campo del Bari di mister Auteri. Frenano le Vespe in campionato
La Juve Stabia cade in casa del Bari, grande favorito per la vittoria finale del girone C. Un 2-0 maturato grazie a due prodezze di due grandi giocatori come Montalto e Antenucci. Questa è stata la differenza tra le due formazioni: la qualità dei singoli. Se da un lato Auteri ha fatto affidamento su giocatori d’altra categoria, mister Padalino è stato tradito completamente dai suoi calciatori offensivi, in particolare Romero. Il gigante gialloblu’ ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare. Sponde, passaggi semplici, scelte in area, pericolosità pari a zero. Se la prova del San Nicola fosse stato un esame, Romero sarebbe stato bocciato senza dubbi.
La prima frazione del match è stata caratterizzata dai due eurogol degli attaccanti baresi. Oltre le due reti, c’è da sottolineare comunque la buona prova della Juve Stabia, ben schierata e con personalità su un campo non semplice. Di Mastalli e Bubas le due occasioni per cercare di bucare la rete di Frattali. Poi tanto gioco, tanta manovra ma senza cattiveria negli ultimi metri difficilmente si segnano reti.
L’inizio del secondo è da incubo per gli stabiesi. Solo un super Tomei evita altre due reti di Montalto con due miracoli veri e propri. Dopo i primi dieci minuti di sofferenza, i cambi di Padalino danno vivacità alle Vespe. In particolare il solito Fantacci che entra e accende la luce per i suoi. Ma anche in questi secondi 45 minuti, le azioni sono tante ma le conclusioni pericolose ben poche. Solo un tiro dai 30 metri di Vallocchi il portiere biancorosso. C’è tanto lavoro da fare per mister Padalino, in particolar per quanto riguarda le sortite offensive. Con il recupero di Cernigoi, forse, ci sarà una nuova punta per la Juve Stabia.
Articolo pubblicato il giorno 8 Novembre 2020 - 19:21