Proseguono i controlli dei Carabinieri del Comando per la Tutela Ambientale nei confronti delle aziende operanti nelle aree attraversate dal fiume Sarno, al fine di individuare ed interrompere le attività illegali che influiscono sullo stato di salute del corso d’acqua.
Nel corso delle ultime settimane, i Carabinieri del NOE di Salerno, hanno effettuato ulteriori accessi presso gli opifici industriali operanti nell’area di bacino del Sarno e dei suoi principali tributari, i torrenti Solofrana e Cavaiola, al fine di verificare la presenza di scarichi abusivi, la regolarità dei titoli autorizzativi e le modalità di trattamento dei rifiuti.
Inoltre, al fine di velocizzare i tempi di analisi dei tamponi e ridurre per i cittadini le ansie dovute all’attesa dei responsi, Reale ha comunicato che la Conferenza dei Sindaci ha raggiunto un’intesa con la Fondazione Ebris “European Biomedical Research Institute of Salerno”*, ente di ricerca che nei propri laboratori di Salerno si occuperà di processare i tamponi eseguiti in Costiera con i risultati che potrebbero arrivare in 24 o al massimo 48 ore. L’accordo è passato attraverso l’Unità di Crisi della Regione Campania.
Articolo pubblicato il giorno 23 Novembre 2020 - 14:09