Questo l’appello dell’allenatore del Napoli, Gennaro Gattuso, a proposito degli assembramenti che si sono venuti a creare nel corso delle commemorazioni di Diego Armando Maradona.
Il tecnico sollecitato dalle domande dei giornalisti di Sky non le ha mandate a dire come suo solito sulla vicenda Juventus-Napoli: “La mia squadra sul campo ha fatto 18 punti. Stavamo per partire e avevamo molte chance di fare risultato a Torino. Confido nella giustizia. Ora voglio alzare l’asticella perche’ abbiamo una squadra forte. La formazione da battere sara’ l’Inter oltre alla Juventus che e’ abituata”. Nella serata di oggi Insigne e compagni tramortiscono la Roma con un poker senza storia al San Paolo: “A volte per non rompere le scatole ai calciatori, faccio passare qualcosa. E invece sbaglio, non devo far passare nulla o passa un segnale negativo. Ai miei tempi bisognava parlare poco, ora invece ai giocatori deve venire la nausea. Dobbiamo giocare sempre con questa voglia e intensita’. Abbiamo chiuso le linee di passaggio e dobbiamo continuare cosi’ perche’ la prestazione e’ stata grandissima. Sono soddisfatto dell’atteggiamento”, ha aggiunto Gattuso.
Contro i giallorossi e’ stato decisivo Zielinski, costantemente pericoloso tra le linee dove la Roma ha faticato a chiudere gli spazi: “Per me e’ uno dei giocatori piu’ forti che abbiamo in rosa. Nelle ultime settimane non si reggeva in piedi a causa del Covid, ha faticato a recuperare ma e’ uno in grado di abbinare corsa, balistica e tecnica”, ha concluso il tecnico del Napoli.
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