Così il magistrato Catello Maresca, intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli, commenta la sentenza del ricorso del Napoli. “Sarebbe stato più semplice ribadire che il diritto sportivo e il protocollo impongono oggi alle società di Serie A di giocare tutte le partite – aggiunge – e che quindi il Napoli avrebbe potuto disputare quella gara anche con la Primavera. Calamadrei e altri giuristi si staranno voltando nella tomba leggendo l’uso così spregiudicato che si fanno di istituti come ‘factum principis’”. “Non sono sorpreso né dalla prima decisione né di quella di stasera, ciò che mi ha sorpreso invece sono le motivazioni. C’è una difesa ad oltranza dell’autonomia dell’ordinamento sportivo. Io non ho nemmeno fiducia nell’arbitrato del Coni. A questo punto, come si suole dire, c’è sempre il giudice a Berlino e il nostro sarà il Tar immagino”, conclude Maresca.
Questa notte ennesimo episodio di violenza che vede come protagonisti giovanissimi con uso di armi… Leggi tutto
Nella notte tra sabato e domenica, un tripudio di entusiasmo ha invaso l’aeroporto di Capodichino:… Leggi tutto
Avevano scelto la trafficata stazione della Circumvesuviana di Meta di Sorrento come loro piazza di… Leggi tutto
Il mare si presenterà mosso per l'intera giornata, comportando una certa attenzione da parte di… Leggi tutto
Oggi ci aspetta una giornata caratterizzata da condizioni meteorologiche stabili. Il cielo si presenterà prevalentemente… Leggi tutto
Poggiomarino - Si era finto carabiniere sotto copertura ma i carabinieri, quelli veri, della sezione… Leggi tutto