I furti domestici sono senz’altro tra i più temuti, vedere svaligiata la propria abitazione, infatti, è un qualcosa di fortemente spiacevole per chiunque, e il numero di tali reati risulta essere in calo in Campania.
Questo trend è sicuramente positivo, ma non è il caso di esultare oltremodo: le statistiche continuano ad essere non indifferenti ed è necessaria un’inversione di tendenza ancora più netta.
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Anzitutto, è interessante sottolineare che le statistiche di riferimento sono state presentate dall’Istat, il noto istituto statistico nazionale, in un documento ufficiale pubblicato sul proprio sito e consultabile a questo link.
I dati a livello nazionale
Prendendo in analisi, appunto, i furti domestici, si nota subito come il trend sia in calo anche a livello nazionale: nel primo anno per il quale Istat propone delle statistiche, infatti, si sono registrati 255.886 furti domestici, nel 2015 si è scesi a quota 234.726, l’anno successivo a 214.053.
Nel 2017 e nel 2018 si è scesi sotto la soglia dei 200.000, esattamente con 195.824 reati nel 2017 e 191.374 nel 2018, c’è ora grande attesa per i dati relativi al 2019 che Istat deve ancora rendere noti.
Le statistiche della Campania
Considerando il quinquennio compreso tra i 2014 e il 2018, la situazione della Campania risulta essere leggermente differente rispetto a quella nazionale: questi reati sono in diminuzione, è vero, ma l’andamento non è stato costante.
Nello specifico, nel 2014 si sono contati 10.007 furti di questo tipo sul territorio regionale, cifra che nei due anni successivi è salita, in controtendenza rispetto all’andamento nazionale, toccando quota 10.239 nel 2015 e 10.590 nel 2016.
L’auspicata inversione di tendenza si è avuta solo nel 2017, quando i furti domestici sono stati 9.580, scendendo, se pur di poco, anche nel 2018, con 9.532 episodi.
Trend positivo, ma cifre ancora alte
Come si diceva, sembra che ci si sia incanalati verso la strada più giusta, ma non si può trascurare il fatto che la quantità di questi reati sia ancora altissima e che occorra quindi un’inversione di tendenza più marcata.
D’altronde, non bisogna dimenticare che Istat fa riferimento agli episodi per cui le vittime hanno regolarmente sporto denuncia, di conseguenza il reale numero di questi reati potrebbe in realtà essere superiore, in Campania proprio come nell’intera Italia.
L’auspicio, dunque, non può che essere quello di una maggiore sicurezza, e parallelamente alla sicurezza di carattere generale, che ovviamente compete alle Forze dell’Ordine, alle amministrazioni locali e a tutte le Autorità, ma anche i cittadini devono metterci del proprio proteggendo al meglio la propria casa.
Come migliorare la sicurezza dell’abitazione
Basta prestare attenzione agli aspetti basilari per evitare di ritrovarsi delle brutte sorprese: rivolgersi a una ditta specializzata in porte blindate Napoli come Ariete Porte Blindate è indispensabile per mettere in sicurezza l’ingresso principale, ma anche finestre e portefinestre meritano attenzione ed è quindi indispensabile scegliere dei serramenti di qualità, soprattutto se l’abitazione è ubicata a pian terreno.
La sicurezza della propria casa, ovviamente, può essere ottimizzata ulteriormente facendo ricorso alla tecnologia: si possono installare delle videocamere di sorveglianza, ad esempio, e cosa dire dei sistemi antifurto, che oggi possono essere scelti in tantissime varianti in grado di garantire risultati notevoli a fronte di un costo decisamente accessibile.
Articolo pubblicato il giorno 19 Novembre 2020 - 16:30