Uno studio dell’Universita’ di Edimburgo, pubblicato sulla rivista medico-scientifica ‘The Lancet’, che dimostra l’importanza delle misure di contenimento “non farmaceutiche” per arginare la diffusione del Covid-19 che pone come una delle misure principali del contenimento della pandemia lo stop della didattica in presenza.
A postarlo, sulla sua pagina Facebook, e’ il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca,.
“Vi invito a leggere (in inglese, non esistono traduzioni integrali in italiano) questo studio dell’Università di Edimburgo pubblicato sulla rivista medico-scientifica inglese “The Lancet” a proposito della diffusione del Coronavirus. In tutti e 131 i Paesi monitorati, le misure di contenimento del COVID-19 non farmaceutiche (distanziamento, chiusura dei luoghi pubblici ecc.) sono risultate fondamentali per ridurre i contagi. Non appena sono state allentate queste misure, i contagi sono ripresi a salire in maniera preoccupante quasi ovunque.
DOMANDA: Sapete quali sono le due misure non farmaceutiche di gran lunga più efficaci per il contenimento del COVID-19 secondo questa ricerca?
RISPOSTA: Divieto di eventi/assembramenti con più di dieci persone e lo stop alla didattica in presenza nelle scuole”.
Articolo pubblicato il giorno 1 Novembre 2020 - 12:09