Lo scorso fine settimana gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno effettuato servizi di controllo del territorio in largo San Giovanni Maggiore a Pignatelli, piazzetta Nilo, piazza San Domenico Maggiore, nonché nei quartieri Chiaia e Vomero, zone interessate dalla “movida”.
Nel corso dell’attività sono state identificate 256 persone, di cui 8 sanzionate poiché non indossavano la mascherina, e 9 per inosservanza del divieto di circolazione oltre l’orario consentito; sono state controllate 102 autovetture e 31 motoveicoli di cui 3 sottoposti a fermo amministrativo e contestate 42 violazioni del Codice della Strada.
Inoltre, i poliziotti hanno accertato che molti gestori di locali commerciali servivano bevande e snack in sacchetti di plastica regolarmente chiusi ma gli avventori, una volta allontanatisi di pochi metri, consumavano nei pressi dei locali o in strade adiacenti, in difformità da quanto previsto dalla normativa anti covid-19.
Gli agenti hanno invitato i clienti dei bar e le persone presenti nelle piazze ad osservare la distanza interpersonale di almeno un metro, ad indossare sempre la mascherina, a non consumare sul posto ciò che avevano acquistato poco prima e a non stazionare all’esterno dei locali.
In piazzetta Nilo, in particolare, gli agenti sono intervenuti per numerose persone presenti in strada che, nonostante gli inviti ricevuti, si sono rifiutate di indossare la mascherina e, conseguentemente, di farsi identificare assumendo un atteggiamento aggressivo nei confronti degli operatori arrivando a lanciare bottiglie di vetro nei loro confronti. Gli agenti, dopo aver fatto defluire i presenti, sono riusciti a raggiungere e a sanzionare 5 persone perché circolavano oltre l’orario consentito.
Infine, hanno effettuato un controllo ad un bar in largo San Giovanni Maggiore Pignatelli in cui hanno sorpreso il titolare privo della mascherina ed hanno accertato la presenza di numerose persone all’esterno del locale che non rispettavano il distanziamento sociale; per tali motivi, al gestore del bar è stata elevata una sanzione di 400 euro ed è stata disposta la chiusura per 5 giorni per inottemperanza alle misure anti-Covid-19.
Articolo pubblicato il giorno 9 Novembre 2020 - 16:06 / di Cronache della Campania