Operazione antidroga eseguita dagli uomini della Polizia Penitenziaria del carcere di Santa Maria Capua Vetere: sequestrati circa 50 grammi tra hashish e cocaina.
“I poliziotti assegnati al settore colloqui hanno portato a segno l’ennesima operazione che insieme alle precedenti danno un segnale forte di senso di legalità e professionalità. Gli agenti del penitenziario sammaritano nonostante la cronica carenza organica ed il drammatico momento storico continuano a garantire l’ordine, la sicurezza e la legalità nell’istituto penitenziario casertano e lanciano con l’occasione un grido di allarme : chiedono rinforzi e maggiori strumenti per operare con dignità”. Lo comunicano il segretario regionale Osapp Campania, Vincenzo Palmieri e il vice Luigi Castaldo. E poi spiegano: “Il personale di Polizia Penitenziaria operante presso l’istituto sammaritano è stato oggetto di un periodo storico di attacchi mediatici che hanno destabilizzato il clima all’interno del carcere, ma nonostante ciò il poco personale ha reagito con alto senso del dovere e forte spirito di Corpo, mantenendo all’interno dell’istituto ordine e disciplina e garantendo il mandato istituzionale”.
Per il segretario generale Osapp Leo Beneduci: “Molti istituti penitenziari campani necessitano di risorse umane ed economiche per far fronte alle molteplici criticità accentuate maggiormente dal grave periodo epidemiologico.
Noi dell’Osapp Sindacato autonomo di Polizia Penitenziaria maggiormente rappresentativo sul territorio, come da sempre, saremo portavoci delle grida di sofferenza dei baschi azzurri in prima linea affinché il Corpo di Polizia Penitenziaria sia onorato e gratificato nelle dovute aspettative”.
Articolo pubblicato il giorno 21 Novembre 2020 - 12:34