Caso Barbaro, la Corte d’Appello di Napoli rigetta l’istanza del Viminale che bloccava i benefici in denaro per le vittime di camorra. Borrelli: “Ci si è appellati ad un cavillo burocratico. Bisogna prendere la giusta decisione e sostenere questa madre che ha perduto un figlio, vittima innocente della camorra.”
Buone notizie per Giovanna Scudo, madre di Salvatore Barbaro, vittima innocente della camorra ad Ercolano nel 2009. Infatti la Corte d’appello ha rigettato l’istanza del Ministro dell’Interno che prevedeva la sospensione dell’ottenimento dei benefici in denaro previsti dalla legge per le vittime della criminalità organizzata.
“La signora Scudo combatte contro la burocrazia da anni per ottenere qualcosa che le spetta di diritto. Siamo alle solite, i criminali vengono premiati mentre le vittime vengono lasciate sole e dimenticate e per loro si ci si appella ad ogni cavillo pur di non aiutarle. Si prenda la giusta decisione e si concedano i benefici a questa madre.”- è la dichiarazione del Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 4 Novembre 2020 - 19:34