“Aprite la piazza Giovanni XXIII e via Sarnelli” è il grido di allarme che parte da Castellammare e che domani vedrà in piazza alle 18,30 quelli che si sono definiti “Gli invisibili”. Il mondo degli esercenti che scenderà in piazza per ottenere ristoro e sospensione dei tributi, perché danneggiati dalle chiusure anticipate.
A Castellammare di Stabia, però il Sindaco per fronteggiare alla crisi economica dettata dall’emergenza sanitaria ha congelato la ZTL ma da giorni insiste nella chiusura della piazza Giovanni XXIII e via Sarnelli facendo soccombere quei commercianti li ubicati. E’ li che si trova Palazzo Farnese , sede del Municipio stabiese, da sempre piazza di passeggio e di shopping.
Lo Storico Bar Di Martino è l’emblema dell’abbandono dei commercianti della zona, ha avuto un calo del 60% non essendoci stata nessuna progettualità sulla piazza.
I titolari sono stati sempre in prima linea contro il malaffare, estorsioni e minacce denunciando sempre. Ora sono soli e abbandonati essendo la piazza caduta nell’abbandono e nell’indifferenza. Ma anche gli altri negozi della zona sono ormai allo stremo. I commercianti hanno preparato una lettera da inviare alla Prefettura perchè temono che possano cadere nelle mani della malavita. Il manifesto che annuncia la manifestazione di domani, cita Jaques Prèvert: “Più tardi sarà troppo tardi. La nostra vita è ora”.
Anche la Confcommercio si schiera con i manifestanti di Castellammare: “A sostegno delle attività che sono in sofferenza!
Ancor di più a fianco di quelle invisibili di piazza Giovanni XXIII e via Sarnelli, a rischio fallimento a causa dell’interdizione al traffico di quella zona, in un periodo già disastroso di suo”.
Articolo pubblicato il giorno 4 Novembre 2020 - 15:55