Cardarelli, niente tac per una donna down e si ipotizza che sia stata legata al letto. Borrelli: “Avviata un’interrogazione per la direzione ospedaliera. Bisogna chiarire la vicenda. Fatto grave se fosse confermato.”
Dalle pagine de ll Mattino viene denunciato un possibile altro caso dii malasanità. Questa volta ad esserne protagonista è Eliana una donna di 42 affetta da sindrome di down.
Eliana che lo scorso 16 ottobre ha contratto il covid ha avuto problemi di deglutizione per questo i suoi familiari l’hanno portata al Cardarelli dove avrebbe dovuto essere sottoposta ad una Tac che però non è stato possibile effettuare . “Esame non eseguito in relazione ad agitazione psicomotoria incontenibile”- è scritto sul referto della Tac.
Eliana viene quindi trasferita in una clinica di Santa Maria Capua a Vetere dove i familiari scoprono sulle braccia della donna delle abrasioni e dei lividi che secondo loro sono segni assimilabili a corde o lacci usati per immobilizzarla al letto.
La direzione del Cardarelli ha avviato a tal proposito un’indagine interna.
“Abbiamo avviato un’interrogazione regionale per la direzione ospedaliera del Cardarelli per conoscere in modo preciso come è stata gestita la paziente e per chiedere di procedere celermente nelle indagini interne. Se ciò che è stato denunciato risultasse veritiero si tratterebbe allora di una vicenda gravissima. Ora attendiamo che la faccenda venga chiarita.” – sono le parole del Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli
Articolo pubblicato il giorno 18 Novembre 2020 - 21:00