Una lunga dichiarazione d’amore su Facebook e la posa di una lapide di marmo sul luogo dell’incidente. A un mese dalla morte di Maria Paola Gaglione, la 18 enne di Caivano caduta dallo scooter mentre era in fuga con il suo compagno transgender, Ciro Migliore ricorda cosi’ la sua Paola.
Per la morte della giovane e’ agli arresti il fratello, Michele Gaglione, 30 anni, accusato di aver provocato l’uscita di strada dello scooter che lui, in sella a un’altra moto, per gli inquirenti avrebbe inseguito e speronato da Caivano e fino alla vicina Acerra perche’ contrario a quella relazione. Tanti like (oltre 4400) e condivisioni per il post in cui Ciro esprime i suoi sentimenti per la sua ragazza. “Piccola mia – scrive il 22 enne – oggi e’ un mese senza di te, un mese che sento molto la tua mancanza, fino in fondo all’anima. Mi manchi completamente, mi manchi. Darei la mia vita per te, per farti ritornare. Come vorrei che fossi qui con me, per stringerti forte, forte a me. Ogni giorno ti penso amore mio, ogni giorno. Sei sempre stata la parte migliore di me, sempre. Mi mancano i tuoi atteggiamenti da bambina, soprattutto i tuoi occhi. I miei bellissimi occhi marroni.
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Mi manca tutto, gli abbracci, il tuo sorriso che splende. Come vorrei addormentarmi con te e svegliarmi di nuovo. Eravamo due bambini felici. Tu sei la mia piccola grande donna. L’unica che colma i miei umori. Volevo darti di piu’, ma la vita e’ stata crudele. Vita mia, noi abbiamo vinto contro tutti. Solo la morte ci ha separati. Ma solo fisicamente. Finche’ avro’ vita – si conclude – ti amero’. Nessuno prendera’ il tuo posto, te lo prometto. I love you”. Un pensiero ribadito anche sulla lapide posta dallo stesso Ciro nel luogo della stradina di campagna dove, sbalzata dallo scooter, Paola trovo’ la morte andando a sbattere con la testa contro una colonnina di cemento per l’irrigazione.
Nel pomeriggio, intanto, con inizio alle 18,30, si è svolta una fiaccolata promossa da Arcigay al Parco Verde di Caivano, dove risiede la famiglia di Paola: “Un momento aperto a tutti – spiega la presidente di Arcigay Napoli, Daniela Falanga – e non a sostegno di una parte. Ciro ha voluto fortemente questa iniziativa nel giorno in cui ricorre un mese dalla scomparsa di Paola. Aggiungo, ma e’ solo una singolare coincidenza, che oggi e’ il giorno riconosciuto a livello internazionale come quello del coming out”. Un pensiero per Paola prima di liberare in cielo dei palloncini colorati.
Articolo pubblicato il giorno 11 Ottobre 2020 - 20:03