#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 2 Aprile 2025 - 21:10
12.9 C
Napoli
Casavatore, il Commissario Lucchese si congratula con una cittadina
Lavori notturni sulla A2 Diramazione Napoli: chiusura della galleria Seminario
Secondigliano, controlli straordinari della Polizia: denunce, sequestri e sanzioni
Casavatore, elezioni comunali: partiti in stallo
Napoli, evade dai domiciliari e aggredisce gli agenti: arrestato 26enne...
Calciomercato Napoli
Sherlock I’m Not Holmes: Luca Varone porta in scena al...
La scrittrice Simona Laurenza ospite al Liceo Manzoni di Caserta
Rosaria di Davide Iodice in scena al Nostos Teatro
Bacoli, minacce al presidente del parco dei campi Flegrei: auto...
Colpo di scena: chiesta la revoca della confisca del “Castello...
Autismo, la Regione Campania scommette sul terzo settore: 79 progetti...
Caso Paciolla, i genitori chiedono: “Riconoscete la morte di Mario...
Aversa, controlli straordinari dei Carabinieri: nove denunce per furto, evasione...
Benevento, fatture false e frode fiscale: sequestro da 450mila euro...
Sparanise, tunisino si costituisce dopo aver ferito un 34enne con...
Salerno, morte di Cristina Pagliarulo: 7 medici del Ruggi indagati 
A Marianna Fontana il premio ForeverUnique per il talento dell’anno
Capaccio, morto il 15enne trovato con il cranio fratturato: ok...
Cristina Donadio al Castello Macchiaroli per una serata di musica...
Che Suonno, lo spettacolo di Nello Longobardi al Teatro Don...
Nuovi progetti, nuove prospettive: Residenze Totalproof trasforma l’edilizia sostenibile
L’Enigma dei Desideri, presentazione del libro di Paolino Cantalupo a...
Rocco Hunt, esce il 25 aprile il nuovo album Ragazzo...
Castel Volturno, incendio doloso all’Oasi dei Variconi: distrutto un capanno...
L’Antica Pizzeria Da Michele apre anche a Catania
Napoli, folla e commozione ai funerali di Diego De Vivo
Eboli, visita speciale della Commissione parlamentare: tappa per incontrare il...
Castel Volturno: 50enne arrestato alla guida di una Porsche Cayenne...
Ciro Fiola rieletto presidente della Camera di Commercio di Napoli

Revisioni comprate, sette arresti e 200 indagati in tutta Italia

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

In giro per l’Italia si sapeva che alla Motorizzazione civile di Ferrara era possibile comprare revisioni per camion e rimorchi, con poche centinaia di euro.

Secondo la Polizia Stradale e la Guardia di Finanza, che hanno eseguito sette ordinanze di custodia cautelare, era un sistema attivo e collaudato da anni: veicoli che in condizioni normali non avrebbero mai superato le verifiche ottenevano invece un esito positivo dietro pagamento di ‘mazzette’, fino a 350 euro per pratica. In carcere, all’esito dell’operazione ‘Ghost Inspections’ sono finiti i funzionari Cesare Franchi e Edoardo Caselli e con loro il titolare di un’agenzia di pratiche auto della citta’, Alessandro Barca, che avrebbe fatto da intermediario.

Ai domiciliari, invece, quattro imprenditori: due della provincia di Ferrara, uno di quella di Bologna e uno della provincia di Rovigo, attivi nel settore trasporto merci. Sono 216 le persone indagate per corruzione, falso ideologico e abuso di ufficio, a vario titolo e con diversi gradi di responsabilita’. Oltre agli arresti gli investigatori, coordinati dal pm Andrea Maggioni, hanno sequestrato in oltre trenta province (Ascoli Piceno, Benevento, Bologna, Brescia, Caserta, Cremona, Cosenza, Catania, Forli’-Cesena, Foggia, Firenze, Isernia, Crotone, Messina, Milano, Mantova, Modena, Massa Carrara, Napoli, Novara, Piacenza, Padova, Pisa, Parma, Pavia, Potenza, Ravenna, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Roma, Rimini, Rovigo, Salerno, Siena e Verona) le carte di circolazione di circa 350 automezzi, piu’ quelle di altri 270 ritenuti irregolari e attualmente in circolazione. Su questi andranno fatte verifiche e tutti saranno sottoposti a revisione straordinarie. Diversi di questi veicoli, per chi ha fatto le indagini, non sono sicuri, con conseguente rischio per la pubblica incolumita’. E’ emerso infatti che l’ok arrivava anche in presenza di inefficienze meccaniche o elettriche. Gli accertamenti si sono avvalsi di controlli in strada, ma anche di intercettazioni telefoniche e ambientali e della visione delle immagini delle telecamere installate nella sede della Motorizzazione civile, che hanno ripreso e consegnato agli atti gli scambi delle ‘bustarelle’ tra gli indagati, nascoste tra i documenti.

L’ascolto delle conversazioni ha permesso di ricostruire come i funzionari compiacenti venivano identificati come “il sole” e “mano divina”, e per questo si cercava di dirottare verso di loro ogni revisione, provando invece ad evitare altri tecnici, riconosciuti come “pignoli”. O addirittura “pericolosi”, per la buona riuscita degli affari illeciti, come nel caso di un collaudatore corretto. Il Gip Vartan Giacomelli, parlando di un “sistema collaudato, certamente in essere da lungo tempo, verosimilmente da anni”, ha accolto le richieste della Procura per diversi capi di imputazione, ma ne ha anche respinti per ulteriori dieci indagati, non ravvisando esigenze cautelari, e per altri sette, per la mancanza degli indizi di colpevolezza. Contro questa bocciatura parziale del quadro accusatorio i pm depositeranno ricorso al Riesame.


Articolo pubblicato il giorno 12 Ottobre 2020 - 18:41


ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento