Pompei, prosegue la strage di volpi uccise da polpette avvelenate. Borrelli (Europa Verde): “Un crimine infame contro animali innocui e contro l’ambiente. Si indaghi a fondo per risalire ai colpevoli”.
“Continua la strage di volpi a Pompei nella zona dei tre ponti e in via Arpaia, avvelenate con bocconi lasciati proditoriamente da delinquenti senza scrupoli. Un crimine infame contro animali tanto innocui quanto affascinanti e preziosi per la biodiversità. Due splendidi esemplari sono purtroppo già caduti nell’inganno mortale e non possiamo consentire che altri loro simili abbiano la stessa sventura. Ho chiesto alle forze dell’ordine di indagare a fondo per risalire agli autori e chiederò, una volta individuati, che siano condannati severamente. E’ inaccettabile che si commettano crimini del genere contro gli animali, contro l’ambiente e l’ecosistema che con grandissimi sforzi cerca di sopravvivere e di rigenerarsi nonostante i tanti crimini ambientali che vengono commessi quotidianamente”.
Lo ha dichiarato il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, che ha ricevuto diverse segnalazioni fotografiche in merito.
Articolo pubblicato il giorno 30 Ottobre 2020 - 13:52