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Nuova ordinanza in Campania: scuole chiuse, coprifuoco alle 23 e niente asporto

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Nuova ordinanza in Campania: scuole chiuse, coprifuoco alle 23 e niente asporto.

 

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Non riaprono le scuole elementari in Campania, e confermato il coprifuoco alle 23. Sono i punti salienti dell’ordinanza numero 85 che il presidente della Regione, Vincezo De Luca, si appresta a firmare.

All’infuori di nidi e asili (0-6 anni), viene confermata la didattica a distanza nella scuola primaria e secondaria, salvi i progetti per alunni con disturbo dello spettro autistico e diversamente abili, gia’ adottate con ordinanza 82. Confermato il divieto di mobilita’ interprovinciale, “ferma la forte raccomandazione a non allontanarsi dal territorio comunale se non strettamente necessario”. Per le attivita’ di ristorazione divieto di asporto (salvo che gli esercizi con consegna all’utente in auto e con sistema di prenotazione da remoto); consentita la consegna a domicilio, con partenza dell’ultima consegna alle 23. Confermato l’obbligo di rientro a casa entro le 23, e per l’attivita’ di jogging la fascia oraria 6-8,30. Le disposizioni hanno efficacia fino al 31 ottobre, data nella quale l’Unita’ di crisi effettuera’ nuove valutazioni, sulla base dell’andamento epidemiologico. L’Unita di crisi valutera’, insieme all’Anci, entro il 28 ottobre prossimo, determinazioni in vista della commemorazione dei defunti (1 e 2 novembre).  Per il resto della materia si rinvia “alle disposizioni del Dpcm del 24 ottobre 2020”.

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Resta in vigore in Campania il divieto di mobilità interprovinciale in vigore dal 23 ottobre.  Gli spostamenti tra province sono permessi solo se connessi ad esigenze relative a motivi di salute, comprovati motivi di lavoro, comprovati motivi di natura familiare, motivi scolastici o afferenti ad attività formative o socio-assistenziali e altri motivi di urgente necessità. E’ in ogni caso consentito il rientro presso la propria residenza o domicilio abituale. Nell’ordinanza regionale si ribadisce “la forte raccomandazione, contenuta nel Dpcm del 24 ottobre, a non allontanarsi dal territorio comunale se non strettamente necessario”.


Articolo pubblicato il giorno 25 Ottobre 2020 - 20:34

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