angelovassallo
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
angelovassallo
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 17 Novembre 2024 - 06:18
12 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Napoli, MANN. ‘La Vita delle Sacerdotesse’ per il Festival Barocco Napoletano

SULLO STESSO ARGOMENTO

Nell’ambito del Festival Barocco Napoletano, “La vita delle sacerdotesse”: il 22 ottobre alle ore 20.30 presso il Museo Archeologico di Napoli.
Viaggio archetipico nell’antico femminino sacro della terra partenopea.
Autrice e regista Francesca Barrella

 

PUBBLICITA

 

Giovedì 22 ottobre 2020 nella monumentale sala del Toro Farnese, in piena Collezione Farnese del Museo Archeologico di Napoli MANN inaugura una nuova stagione del Festival Barocco Napoletano con lo spettacolo “La Via delle Sacerdotesse” in programma alle ore 20.30, un viaggio archetipico nell’antico femminino sacro della terra partenopea, che vede come autrice e regista Francesca Barrella. Nel corso della performance La Dea svelerà i suoi mille volti, e l’eterno femminino ci eleverà verso l’alto.

Il testo della Barrella è un viaggio della memoria alla riscoperta del sacro nell’antica Campania Felix. Suggestiva ed ammaliante messa in scena della rievocazione degli antichi culti femminili partenopei con performance canora, strumentale e danzante, supportata da fedele contestualizzazione storica. Antiche sacerdotesse allieteranno il pubblico con danze sacre e canti dalle vibrazioni sonore arcaiche, sulle note di sublime esecuzione musicale.

La regia e la stesura dei testi sono ispirati ai “frammenti di Plutarco”, alle metamorfosi di Apuleio, a citazioni di epigrafia archeologica antica del MANN, prosa di Dante, Petrarca, Leopardi, canti estatici sufi di Ibn Arabi, Faust di Goethe. Le musiche di tradizionali antiche esplorano gli spartiti di G. Caccini, A. Falconieri, G. B. Lully, W. A. Mozart, V. Bellini, F. Schubert. Verranno svelati i mille volti della Dea Iside, e cadranno le maschere apotropaiche delle divinità: la Dea Iside svelerà il suo volto sapienziale, Demetra-Cerere perderà il Polos dal capo dalle trecce auree mentre nella danza dei sette veli la Dea Ishtar si denuderà per svelare le verità dell’anima.

Antiche sacerdotesse sfileranno nella festosa processione delle maschere del Navigium di Iside, agitando le palme in una danza estatica e sensuale. L’evento è inserito nell’ambito del Festival Barocco Napoletano IV edizione con presidente Massimiliano Cerrito, e direttore artistico Giovanni Borrelli.

La serata vede la partecipazione dei musicisti:
Margherita Romeo, attrice
Dalma Izzo, danzatrice
Alessandra Sorrentino, danzatrice
Erin Wakeman, soprano
Giovanni Borrelli, violino
Carmine Matino, viola
Lucia Di Sapio, arpa


Articolo pubblicato il giorno 22 Ottobre 2020 - 09:52


ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento