Napoli. 10 dipendenti “in nero”e alimenti privi di rintracciabilità. I carabinieri chiudono una pizzeria di Fuorigrotta.
Continuano i servizi disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Napoli a tutela del consumatore. Intensificate le ispezioni dei militari del NAS e del NIL partenopei nelle attività di somministrazione di alimenti. A finire nel mirino una pizzeria di Via Giambattista Marino, nel quartiere Fuorigrotta di Napoli.
Oltre i 65mila euro le sanzioni applicate alla titolare dell’attività all’interno della quale sono stati identificati ben 10 lavoratori privi di contratto di lavoro, assunti “in nero”.30 i chili di alimenti sequestrati: prodotti di friggitoria, salumi e latticini vari privi di indicazioni sulla rintracciabilità. Un locale adibito a deposito per alimenti e laboratorio di produzione di circa 10 mq è stato chiuso amministrativamente perché carente sotto il profilo igienico-sanitario e documentale.
Impartite prescrizioni per alcune irregolarità del locale e riscontrate violazioni della normativa per la sicurezza sui luoghi di lavoro che sono costate alla legale rappresentante una denuncia. L’attività è stata sospesa.