Il suo cuore ha smesso di battere per sempre l’11 ottobre alla ‘Maugeri’, la clinica di Telese Terme di cui era ospite da un paio di mesi.
Un dolore enorme per i suoi familiari, che hanno presentato una denuncia ai carabinieri della locale Stazione, chiedendo che vengano accertate le cause del decesso e se esistano presunte responsabilità nell’assistenza ricevuta dal loro congiunto.
Ecco perchè il sostituto procuratore Marilia Capitanio ha disposto l’autopsia di un 69enne di Pollena Trocchia, in provincia di Napoli. L’incarico sarà affidato domani pomeriggio al medico legale Umberto De Gennaro, che si avvarrà dell’anatomopatologo Vincenzo Iorio e del neurologo – anestesista Luca De Lipsis. Un appuntamento per il quale, in modo da consentire loro la nomina di un proprio consulente, sono stati ‘avvisati’ quattro medici e sei infermieri della struttura sanitaria. Una possibilità, quella di scegliere uno specialista di fiducia che partecipi all’esame, che riguarda, ovviamente, anche le parti offese – moglie, figli e fratelli della vitima-, rappresentate dall’avvocato Rita D’Amore.
Secondo una prima ricostruzione, il paziente, affetto da più patologie, era stato trasferito alla ‘Maugeri’ per sottoporsi alla riabilitazione neurologica, indispensabile dopo un’emorragia cerebrale che lo aveva colpito. La situazione si sarebbe aggravata nella notte tra il 10 e l’11 ottobre, fino alla morte dell’uomo, avvenuta nelle prime ore della domenica.
Articolo pubblicato il giorno 19 Ottobre 2020 - 14:27