Quel liquido ottenuto dalla maturazione delle alici sotto sale, pescate rigorosamente nello specchio di mare di fronte al paese della Costa d’Amalfi, che prende il nome di colatura di alici di Cetara, da oggi, e’ Dop. Si e’ concluso, infatti, l’iter con il riconoscimento da parte dell’Unione europea della denominazione di origine protetta. La lavorazione e il conseguente ottenimento del prodotto deve sottostare a un disciplinare molto rigido: dalla cattura delle alici alla spillatura del liquido, e’ necessario che si rispetti appieno la tradizione marinara del borgo amalfitano. Solo cosi’ la colatura ottiene un colore ambrato e un sapore intenso. Un condimento per gourmet che e’ in grado di generare dai due ai tre milioni di euro l’anno di fatturato, con un trend in piena crescita che, sicuramente, il marchio Dop favorira’ ancor di piu’, come evidenziato dall’assessorato all’Agricoltura della Regione Campania.
Il ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Teresa Bellanova, in un post social, ricordando che “solo pochi mesi fa ero a Cetara a inaugurare il museo Cantina della Colatura di Alici”, sottolinea che, “oggi arriva la notizia che la colatura e’ stata riconosciuta come prodotto Dop dall’Unione europea”. Per l’esponente di Governo si tratta di “un altro importante riconoscimento per il nostro agroalimentare e un’occasione di crescita e sviluppo per i produttori e per il territorio tutto”. “Insieme – conclude – continuiamo a lavorare per valorizzare al meglio questa grande eccellenza del nostro Made in Italy”. Il sindaco di Cetara, Fortunato Della Monica, all’AGI, spiega che “questo e’ un risultato di un lavoro di squadra, partito nel 2015 dall’associazione che fu costituita”. “E’ un riconoscimento molto importante per Cetara – aggiunge – perche’ la Colatura di Alici e’ l’identita’ del nostro comune, insieme con il tonno rosso e le acciughe”. Per il presidente dell’associazione per la valorizzazione della Colatura di Alici di Cetara, Lucia Di Mauro, quella di oggi “e’ una data storica”. “Ora – annuncia – e’ arrivato il momento di presentare al Mipaaf il piano di controllo. Ringrazio la Regione Campania e il Comune di Cetara per il prezioso sostegno e si puo’ procedere verso la fase piu’ interessante di tutte, quella della produzione. Nove mesi minimo di maturazione delle alici nei terzigni e botti di legno, che significa l’arrivo sugli scaffali della Colatura di Alici di Cetara Dop nel 2021.
Articolo pubblicato il giorno 21 Ottobre 2020 - 18:34