In Campania ancora stop alle scuole elementari in presenza. Per l’Unita’ Crisi bisogna valutare l’andamento epidemiologico nei prossimi 10 giorni.
Prende tempo la Regione Campania per decidere sulla riapertura della scuola elementare: nei prossimi dieci 10 giorni ci sara’ una ulteriore verifica sull’andamento epidemiologico prima di decidere se e’ possibile riprendere in presenza almeno per le prime due classi della primaria. E’ quanto concordato al termine della riunione dell’Unita’ di Crisi convocata dal presidente della Giunta regionale, Vincenzo De Luca. Occorre monitorare se, nei prossimi 10 giorni, si registrera’ un raffreddamento del contagio relativo alla scuola primaria cosi’ da consentire il rientro in classe.
Nel corso della riunione convocata da De Luca con i rappresentanti del mondo della scuola, i sindacati e la Direzione scolastica, con i dirigenti delle Asl, dell’ospedale Santobono e i componenti dell’Unita’ di Crisi, e’ stata “evidenziata la grande attenzione della Regione verso il mondo della scuola, ancora nelle ultime settimane come gia’ alla fine dell’estate con lo screening di massa per il personale docente e non docente, e l’acquisto dei termoscanner”.
Nel frattempo proseguono i progetti scolastici per le fasce piu’ deboli, per la didattica di sostegno, per garantire un ampliamento dei congedi parentali per i genitori come gia’ richiesto al Governo, e bonus destinati all’acquisto di tecnologie utili alla didattica a distanza. “E’ stato importante – ha detto De Luca – registrare un clima di grande collaborazione e grande senso di responsabilita’ fra tutti i partecipanti a questo importante confronto”.
Articolo pubblicato il giorno 27 Ottobre 2020 - 15:38