Il Tar Campania respinge il ricorso contro le scuole chiuse. La Regione Campania si e’ impegnata a rimodulare il provvedimento.
Respinta l’istanza cautelare contro l’ordinanza regionale che chiude le scuole in Campania fino al 30 ottobre prossimo. E’ quanto stabilito dal decreto della Sezione Quinta del Tar Campania. Nel testo del decreto si legge che “la espressa temporaneita’ della misura e il manifestato proposito, come rappresentato dalla difesa regionale” di rimodulare il provvedimento impugnato alla luce del Dpcm emanato ieri, relativo alle attivita’ didattiche” hanno portato a respingere il ricorso.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: De Luca difende l’ordinanza: ‘Chiusura delle scuole? Parlano i dati’
Con i decreti numero 1921 e 1922 appena pubblicati, i giudici amministrativi hanno respinto i ricorsi rispetto l’ordinanza regionale 79/2020 con la quale e’ stato disposto l’obbligo di svolgimento dell’attivita’ didattica “a distanza”, rilevando tra l’altro che la Regione ha “esaurientemente documentato l’istruttoria sulla base della quale ha inteso emanare la gravosa misura sospensiva; dando conto, in particolare, quanto alla idoneita’ della misura adottata, della correlazione tra aumento dei casi di positivita’ al Covid-19 e frequenza scolastica (verificata non solo limitatamente alla sede intrascolastica, ma anche con riguardo ai contatti sociali necessariamente “indotti” dalla didattica in presenza), nonche’ della diffusivita’ esponenziale del contagio medesimo “.
Il Tar Campania ha fissato per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 17 novembre. Il ricorso veniva motivato con il “danno grave e irreparabile” dovuto alla “lesione del diritto all’istruzione degli stessi figli”.
Articolo pubblicato il giorno 19 Ottobre 2020 - 14:53