Il Napoli si riscatta in Europa League dopo lo scivolone dell’esordio. I partenopei, sconfitti al San Paolo dall’Alkmaar (a sorpresa capolista a punteggio pieno nel gruppo F), raccolgono tre punti dalla trasferta piu’ insidiosa del girone.
Al Napoli basta un gol di Politano per violare lo stadio della Real Sociedad, capolista della Liga. Il successo rilancia nella classifica del girone di Europa League gli azzurri che si riscattano dopo la sconfitta nella gara di esordio contro l’AZ Alkmaar subita al San Paolo la settimana scorsa. La partita e’ molto tattica e il tecnico dei partenopei dimostra di aver preparato bene la sfida. Gattuso rinuncia al 4-2-3-1 e opta per il 4-3-3 in cui Bakayoko, Demme e Lobotka tengono a freno i trequartisti della squadra basca. Allo slovacco Gattuso affida anche il compito di affiancare in attacco Petagna quando gli azzurri si spingono all’offensiva. Il Napoli perde Insigne dopo 22′. Il capitano si blocca in occasione di uno scatto a centrocampo per il riacutizzarsi di un risentimento muscolare che lo aveva gia’ tenuto fermo per 20 giorni. Al posto di Insigne entra Lozano che si dimostra uno dei migliori in campo. Gli azzurri nel primo tempo sbagliano due gol con Insigne e Mario Rui, mentre i padroni di casa combinano molto poco in attacco.
Nella ripresa Gattuso manda in campo Osimhen (che nel finale si fa espellere per doppia ammonizione) e Mertens e trova il gol della vittoria al 10′ con una conclusione di Politano dal limite, deviata da Sagnan. Nella fase finale della partita il Napoli soffre per gli intensita’ degli attacchi degli spagnoli, ma corre un solo pericolo vero, culminato con una formidabile parata di Ospina su tiro ravvicinato. Allo scadere Osimhen prima di farsi espellere segna con un colpo di testa, ma l’arbitro annulla il gol, perche’ Mario Rui nel calciare la punizione che si rivela un assist per il nigeriano colpisce con entrambi in piedi.
Articolo pubblicato il giorno 29 Ottobre 2020 - 23:06